Cartolina da Copenaghen
Alla Nikolaj Kunsthal, Santiago Sierra espone i materiali della sua avventura ai Poli per esporre bandiere nere. In nome della libertà dei popoli e contro la rincorsa alla nazionalizzazione dell'universo Artico e Antartico
«So we arrived and we were able to plant our flag at the geographical South Pole. Così arrivammo, e fummo in grado di piantare la nostra bandiera al Polo Sud Geografico»: Il 14 dicembre 1911 Roald Amundsen raggiunse, primo fra tutti, il Polo Sud. Quel giorno una bandiera norvegese fu issata a alla latitudine di […]
continua »
Al Teatro dell'Opera di Roma
Ritorna "Un ballo in maschera” di Verdi in una edizione che recupera l'originaria tensione illuminista e "rivoluzionaria" delle più censurata tra le opere del grande compositore
Fino a domenica 30 ottobre, il Teatro dell’Opera in Roma propone una pregevole edizione di Un ballo in maschera, di Giuseppe Verdi, nuovo allestimento in coproduzione con lo svedese Teatro dell’Opera di Malmö. Non sono frequenti le messe in scena di questo grande titolo. Sia per la difficoltà di reclutare un cast vocale adeguato, con […]
continua »
Ritorno di un celebre diario americano
“La mia America e la tua” di Aldo Rosselli racconta un continente lontano e vicino al tempo stesso: un catalogo di passioni, azzardi, arte e letteratura scritto dall'erede di una grande famiglia
La mia America e la tua di Aldo Rosselli, ripubblicato di recente da Antonio Veneziani per Fahrenheit edizioni, nella collana Narraitalia (Fahrenheit, 2016, pp. 158, euro 15), è un particolarissimo diario scritto con una lingua colta e densissima, a tratti lirica, colma di metafore e di quel senso del narrare in cui non è importante […]
continua »
Cartolina dall'America
Gran successo a Chicago per una edizione di "Enrico IV" di Pirandello riscritta da Stoppard. Un lavoro quasi psicoanalitico sull'impossibilità di essere normali messo in scena da Nick Sandys con Mark Montgomery
Tra gli oltre 200 teatri di Chicago, quello della compagnia Remy Bumppo, fondata nel 1996, ha una programmazione sofisticata che sotto la direzione di Nick Sandys mette in scena autori del calibro di George Bernard Shaw, Eugene O’Neill, Samuel Beckett, Harold Pinter, David Mamet, Tom Stoppard ed altri. E in una realtà come quella di […]
continua »
In margine alla fortunata serie tv
Che cosa resta dopo aver ammirato "The Young Pope" di Paolo Sorrentino? Che cosa ce ne facciamo di questo Papa con sigaretta, raffinato cultore della canettiana malvagia arte del potere (gatto che gioca col topo)? L'arte è arte: si gode e basta
Cosa c’è in questo film-serie tranne la certezza di successo, grazie agli ingredienti, presso gli spettatori di fiction? Ingredienti: l’estetismo dell’immagine (al massimo), il lezioso ed ammiccante divertissement satirico-ironico (al minimo). Difficile rispondere alla domanda, per cui bisogna dire che questo film-serie evoca solo domande. La prima di tutte: quale può essere il senso ultimo […]
continua »
Al San Ferdinando di Napoli
Arturo Cirillo con Massimiliano Gallo mette in scena “Liolà” di Pirandello: roba, fertilità e sterilità segnano uno spettacolo verista perfettamente riuscito
È affidata ad Arturo Cirillo l’apertura ufficiale, al San Ferdinando, della stagione teatrale dello Stabile di Napoli, regista ed interprete di Liolà di Luigi Pirandello. Protagonista Massimiliano Gallo. In scena, con Cirillo e Gallo, un ricco cast: Milvia Marigliano, Giovanna Di Rauso, Giorgia Coco, Sabrina Scuccimarra, Antonella Romano, e poi Viviana Cangiano, Valentina Curatoli, Giuseppina […]
continua »
Al Palaexo di Roma
Ritorna la Quadriennale, ma è solo un miscuglio di suggestioni e provocazioni. Nel nome di Pasolini (ma senza la sua rabbia e la sua poesia): la testimonianza di una grande, danaroso fallimento
Altri miti, altri riti. Si presenta con questo titolo la sedicesima edizione della Quadriennale che torna in scena al Palaexpo dopo 8 anni di letargo, rinvigorita dalla ricca dote di finanziamenti pubblici, 1 milione di euro, sponsorizzazioni private, un altro milione di euro, ed entrature che il nuovo presidente Franco Bernabè, con la sua gestione […]
continua »
Ritratto d'artista
«La scena è il luogo della parola, e la parola si attua in tutte le sue dimensioni solo nella scena. Non sono antitetiche, sono complementari». Scrivere secondo Fabrizio Sinisi
Nome e cognome: Fabrizio Sinisi. Professione: Drammaturgo. Età: Ventotto. Quando nasce la tua passione per la drammaturgia e quando hai deciso di farne un mestiere? Ho iniziato a scrivere poesie e racconti quando avevo otto anni; il tentativo di scrivere per il teatro è nato molto più avanti. Quando ho iniziato a collaborare con la Compagnia […]
continua »
Viaggio in un teatro (apparentemente) lontano
Il consorzio Teatri Uniti di Basilicata ha organizzato negli spazi della Regione una rassegna di nuove produzioni lucane: un'occasione importante per capire pregi e limiti della creatività del Mezzogiorno
La forza del teatro si vede da lontano. Come la sua magia. Mi è capitato di sentirle, per esempio, assistendo ad uno spettacolo dedicato a Shakespeare (uno Shakespeare preso a pretesto per una sorta di rappresentazione popolare di strada…) in un Auditorium singolare: quello di Avigliano, in Lucania. Eravamo in un luogo teatralmente inospitale (una […]
continua »
Un bozzetto inedito
«E ridevo a vedere i tuoi brufoli colorirsi, contrarsi quasi a schizzare. E finalmente entravi in acqua, Melina ti spruzzava e tu rimanevi ammammaloccuto a spiarci i capezzoli duri. I capezzoli che io li sapevo. Tu, no»
E attia Melina ti faceva sangue, vero? E lo vedevo come i suoi capelli rosso Tiziano che si sparpagliavano sulla sabbia di Fontane Bianche ti scuotevano la carne: il tuo sguardo sembrava scivolare sulle volute dei suoi ricci, quasi fossero un toboga, per poi atterrare sulle ciglia lunghe, sulle labbra affusolate. E le tue narici […]
continua »