L'elzeviro secco
Ciò che un tempo era una parentesi di rigenerazione (parola di Cicerone) oggi è una condizione perenne a segnalare la mancanza di un’emozione piena: Bacco va dall’analista, Arianna ha perso il filo. Di doman non v’è certezza
Non ci posso far niente: a me il carnevale mette una tristezza infinita. Questo senso di festa, anzi questa intimazione al dover far festa, per altro, sotto il cielo peggiore dell’anno: febbraio. Coriandoli, maschere (con il loro subconscio demoniaco), fischietti, immancabili travestimenti da donna di uomini non particolarmente belli, con gambe non particolarmente lisce, su […]
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A proposito di "Tutti i racconti"
La raccolta di Andrea Carraro descrive un percorso narrativo avvincente e tutto sommato isolato: quello che dal realismo ideologico porta all'onestà del romanziere nei confronti delle cose che succedono. Come se fosse inevitabile dire la verità
Quando leggerete i racconti di Andrea Carraro (vale la pena farlo: Tutti i racconti, Melville Edizioni 253 pagine 17.50 Euro) vi consiglio di stare attenti ai particolari apparentemente insignificanti. Un calpestio frenetico sul marciapiede, un dito che preme sul bottone dell’ascensore, una botta fortuita in strada, un colpo di tosse artefatto per provare un microfono: […]
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A proposito di “Odissea a/r”
Zeus culturista, Penelope dimessa, Calipso come una sirena... è il mito di Ulisse e Telemaco adattato da Emma Dante al suo laboratorio teatrale di Palermo. Dove cercare il teatro diventa una ricerca di vita
Tempo fa, proprio per Succedeoggi, recensivo uno spettacolo/saggio di Antonio Latella intitolato Faust Diesis che rappresentava l’esito finale del percorso di formazione di venti giovani attori neo-diplomati all’Accademia Silvio D’Amico di Roma (clicca qui per leggerlo). Ricordo che quell’esperienza di visione – tra l’altro davvero interessante – mi dette l’occasione per riflettere sulla pedagogia teatrale […]
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A proposito di «Panem et circenses»
Che cosa mangiavano i romani antichi? E come? E dove? Un saggio storico (con tanto di ricette) di Alberto Jori ricostruisce tutto: dai banchetti ai pranzi quotidiani dei soldati
Viviamo ormai in un delirio gastronomico. Giornali, periodici, gare televisive con i blasonati e ricchissimi masterchef (accalappiati da qualsiasi tipo di pubblicità): ovunque si parla di fornelli, quasi ci muovessimo in un dopoguerra semi-affamato. Quel che però manca è l’aspetto storico del desinare, che è pur parte della nostra cultura. Una gradevolissima e documentatissima eccezione […]
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Tra cronaca politica e filosofia
Proviamo a leggere il presente attraverso il pensiero del filosofo russo Vladimir Solov’ëv, protagonista di quella dottrina che ebbe al suo centro la figura della Sophia, cioè la Sapienza Divina in forma di Donna divina
La vicenda di Trump, oltre che inquietare, fa anche riflettere chi per natura non può fare a meno di farlo. E così le cronache politiche che riguardano il personaggio si mescolano piuttosto confusamente con le letture e i pensieri di chi passa la vita pensando. Può arrivare quindi il momento in cui si sente l’esigenza […]
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Ritratto d'artista
Saverio La Ruina: «Il teatro è il luogo dove la comunità si confronta dal vivo davanti ad uomini in carne e ossa intorno a un problema, una questione, un tema che la riguarda fortemente»
Nome e cognome: Saverio La Ruina. Professione: Attore, autore, regista. Età: 56. Da bambino sognavi di fare l’attore? Sì. Cosa significa per te recitare? Entrare in empatia con il pubblico. Il tuo film preferito? Una storia vera di David Lynch. Il tuo spettacolo teatrale preferito? (Fatto da te o da altri) 887 di Robert Lepage, […]
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Incontro con il regista ucraino
Sergei Loznitsa parla del suo “Austerlitz” che segue un'indolente comitiva di turisti nella memoria dell'olocausto. Tra un selfie, un panino e uno sbadiglio annoiato
«Si può trasmettere la memoria attraverso i luoghi? E i luoghi possono essere preservati insieme alla memoria stessa?». Questi gli interrogativi di Sergei Loznitsa al momento di girare il suo ultimo film, Austerlitz (2016), presentato fuori concorso a Venezia 73 e da poco passato nelle sale italiane. Il titolo non si riferisce, come si potrebbe […]
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Periscopio (globale)
Gabriele Belletti, seguendo il modello di Bertolucci e Guidici, sperimenta una nuova via della poesia narrativa: un genere che lega direttamente le emozioni al racconto
Qualche giorno fa ho avuto il piacere di dialogare in pubblico con Gabriele Belletti e di presentare Krill, un suo libro di poesia uscito nel 2015 per Marcos y Marcos. Libro che rappresenta un’ottima occasione per puntare i riflettori, una volta tanto, su una modalità poetica che sembra abbastanza avulsa dalla nostra tradizione. Parlo della […]
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Anticipiamo l'introduzione di un libro
Sempre in bilico tra partecipazione e distacco, lucidità e coinvolgimento, l’immagine perfetta e quella che Sklovskij chiama l’energia dell’errore: ritratto di Alberto Lattuada, un artista che «rubava le vite degli altri»
«Lo spettacolo della vita è enorme, e ognuno porta su di sé dei segni accumulati, perfezionati in tanti anni, ciascuno è un concentrato di cose, e ha manie che ha portato al massimo dell’espressione. Nessun sceneggiatore può vivere tante vite, bisogna rubare nelle vite degli altri. Per me la galleria dei quadri di vita è […]
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A proposito di “Ti amo”
Simone Regazzoni ricostruisce la complessità dell'amore. E tutto ciò che lo rende un'esperienza difficile nella sua pienezza: «Abbiamo molte semplici avventure, per evitare l’avventura dell’amore».
Il poeta britannico Auden scriveva, o forse gridava: «La verità, vi prego, sull’amore». In quest’epoca chiamata sbrigativamente post-moderna, e in questo giorno dedicato a San Valentino, uno dei tanti trucchi ad usum mercatorum, l’amore rischia di essere ridotto a uno dei tanti giocosi giochi del cuore. Certo che oggi non rinunciamo all’amore, ma ne preferiamo […]
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