Incontro con Gianfelice Imparato
«Le etichette non servono, il teatro è uno solo. E quando ne hai capito il segreto, puoi fare tutto. Quel che conta è che il personaggio non sappia quel che gli sta per capitare»: la lezione di Gianfelice Imparato
Gianfelice Imparato è un attore schivo: in scena sta sempre al suo posto, impreziosisce ciò che tocca (e interpreta) ma non sovrasta né i personaggi che interpreta né gli altri attori. L’ho visto recitare dozzine di volte nei contesti più disparati e ogni volta sono rimasto colpito da questa sua capacità di essere sempre parte […]
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Every beat of my heart, la poesia
Il disagio, individuale e sociale, è il male della nostra epoca. A questo tema difficile è dedicata la poesia arrabbiata ma ricca di tensione, angosciata ma non rinunciataria di Amos Mattio
Amos Mattio, quarantenne – che in certi momenti e in certe foto riuscite non è Amos, ma Athos – vive a Milano, dove, tra l’altro, dal 2008 è segretario della casa della poesia. Poeta, è anche autore di un romanzo, Luna di notte, storia di uno psicolabile, segnata dall’influsso lunare e dal senso del fato. […]
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Tra filosofia e letteratura
Misurare il pessimismo esistenzialista espresso in romanzi "difficili" come «L’età della ragione» di Jean-Paul Sartre ci dà il senso del menefreghismo e dell'abisso di superficialità in cui siamo sprofondati
Ho finito appena di ri-leggere L’età della ragione di Jean-Paul Sartre. Come accade spesso con questo genere di libri, io l’avevo letto in piena adolescenza ma solo a metà. Troppo angosciante per le mie inquietudini di allora. Però non mi ero mai rassegnato a fargli fare la fine del classico libro da collezione delle buone […]
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Quattro raccolte da non perdere
Andrea Carraro, Roberto Campagna, Alda Teodorani, Lié Larousse e Gianluca Pavia: l'editoria riscopre il racconto, vale a dire la scintilla narrativa che racchiude l'essenza della vita
I libri di racconti in Italia sono spesso bistrattati e relegati ai magazzini o agli scaffali meno visibili delle librerie. Invece non è possibile alcuna letteratura senza la forma racconto che, rispetto al romanzo, richiede in chi scrive una concentrazione e uno sforzo maggiore, là dove in poche pagine è indispensabile far emergere il senso […]
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Ritratto d'artista
Alessandro Baldinotti: «Tre doti indispensabili a teatro: intelligenza passione, capacità di giocare. Tre difetti: ego fuori misura, sordità, presunzione. Ma i grandi spettacoli nascono da una necessità emotiva»
Nome e cognome: Alessandro Baldinotti. Professione: Attore. Autore. Età: 57. Da bambino sognavi di fare l’attore? Sì. Cosa significa per te recitare? Essere libero, il palcoscenico come luogo di libertà. Il tuo film preferito? Cabaret e Colazione da Tiffany. Il tuo spettacolo teatrale preferito? La trilogia shakespeariana, regia Carlo Cecchi. Qual è l’attore da cui […]
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L'elzeviro secco
Ciò che un tempo era una parentesi di rigenerazione (parola di Cicerone) oggi è una condizione perenne a segnalare la mancanza di un’emozione piena: Bacco va dall’analista, Arianna ha perso il filo. Di doman non v’è certezza
Non ci posso far niente: a me il carnevale mette una tristezza infinita. Questo senso di festa, anzi questa intimazione al dover far festa, per altro, sotto il cielo peggiore dell’anno: febbraio. Coriandoli, maschere (con il loro subconscio demoniaco), fischietti, immancabili travestimenti da donna di uomini non particolarmente belli, con gambe non particolarmente lisce, su […]
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A proposito di "Tutti i racconti"
La raccolta di Andrea Carraro descrive un percorso narrativo avvincente e tutto sommato isolato: quello che dal realismo ideologico porta all'onestà del romanziere nei confronti delle cose che succedono. Come se fosse inevitabile dire la verità
Quando leggerete i racconti di Andrea Carraro (vale la pena farlo: Tutti i racconti, Melville Edizioni 253 pagine 17.50 Euro) vi consiglio di stare attenti ai particolari apparentemente insignificanti. Un calpestio frenetico sul marciapiede, un dito che preme sul bottone dell’ascensore, una botta fortuita in strada, un colpo di tosse artefatto per provare un microfono: […]
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A proposito di “Odissea a/r”
Zeus culturista, Penelope dimessa, Calipso come una sirena... è il mito di Ulisse e Telemaco adattato da Emma Dante al suo laboratorio teatrale di Palermo. Dove cercare il teatro diventa una ricerca di vita
Tempo fa, proprio per Succedeoggi, recensivo uno spettacolo/saggio di Antonio Latella intitolato Faust Diesis che rappresentava l’esito finale del percorso di formazione di venti giovani attori neo-diplomati all’Accademia Silvio D’Amico di Roma (clicca qui per leggerlo). Ricordo che quell’esperienza di visione – tra l’altro davvero interessante – mi dette l’occasione per riflettere sulla pedagogia teatrale […]
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A proposito di «Panem et circenses»
Che cosa mangiavano i romani antichi? E come? E dove? Un saggio storico (con tanto di ricette) di Alberto Jori ricostruisce tutto: dai banchetti ai pranzi quotidiani dei soldati
Viviamo ormai in un delirio gastronomico. Giornali, periodici, gare televisive con i blasonati e ricchissimi masterchef (accalappiati da qualsiasi tipo di pubblicità): ovunque si parla di fornelli, quasi ci muovessimo in un dopoguerra semi-affamato. Quel che però manca è l’aspetto storico del desinare, che è pur parte della nostra cultura. Una gradevolissima e documentatissima eccezione […]
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Tra cronaca politica e filosofia
Proviamo a leggere il presente attraverso il pensiero del filosofo russo Vladimir Solov’ëv, protagonista di quella dottrina che ebbe al suo centro la figura della Sophia, cioè la Sapienza Divina in forma di Donna divina
La vicenda di Trump, oltre che inquietare, fa anche riflettere chi per natura non può fare a meno di farlo. E così le cronache politiche che riguardano il personaggio si mescolano piuttosto confusamente con le letture e i pensieri di chi passa la vita pensando. Può arrivare quindi il momento in cui si sente l’esigenza […]
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