Visioni contromano
«La tenerezza», il nuovo film di Gianni Amelio con uno strepitoso Renato Carpentieri, racconta di padri e di figli costringendo lo spettatore a pensare. Ma è un'opera riuscita solo a metà
La tenerezza, il nuovo film di Gianni Amelio, segue il documentario inchiesta Felice chi è diverso e L’intrepido, di ben quattro anni fa. È sempre un piacere riabbracciare il cinema del regista calabrese, intenso e vitale (non necessario, il cinema non può esserlo per definizione, necessario: necessario può essere vaccinarsi). Gianni Amelio è un autore le cui […]
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Alle Scuderie del Quirinale di Roma
"Salomè con la testa del Battista" di Caravaggio, esposto nella mostra dedicata al Seicento italiano, svela il segreto della grandezza del pittore: un impianto narrativo che è quasi cinematografico
È una mostra di immagini preziose e raffronti folgoranti quella che con cui le Scuderie del Quirinale di Roma sigillano il passaggio di gestione dal Campidoglio ai Beni culturali, portando in scena fino al 30 luglio un ricco campionario di opere del Seicento italiano provenienti dalla quadreria dei reali di Spagna. Da Caravaggio a Bernini: […]
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Un racconto inedito
«Appena oltrepassarono il cancello del campo, una folla di persone circondava la roulotte bianca dove lui e il padre vivevano e subito fecero largo al bambino, spalancando la porticina verde»
Si asciugò con la mano le goccioline di sudore che gli scendevano sul collo mentre, masticando un rametto raccolto per strada, camminava sul terriccio polveroso di Cupa dei Cani. Si fermò d’improvviso e una volta buttati giù i piccoli sandali che teneva sotto braccio, accovacciandosi, li legò ben stretti ai piedi rossastri per il gran […]
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Periscopio (globale)
Cent'anni fa, il 25 aprile del 1917, nasceva Ella Fitzgerald, destinata a diventare una leggenda. Una donna che nascondeva nella voce il segreto delle emozioni e dei sentimenti
C’era una volta Roma capoccia, Roma caput mundi, o se non più proprio caput mundi, quanto meno una città vitale, aperta al nuovo, tenuta in considerazione dai grandi artisti che la includevano nelle loro tournées. Una città, anzi una capitale, in cui uno dei maggiori teatri, il Sistina, poteva ancora permettersi di invitare per un’unica, […]
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Catalogo del Novecento
«Viaggio al termine della notte» di Céline è un flusso di coscienza sugli orrori del Novecento indagati dall'interno. Per dimostrare come in ognuno si celino due anime in contrasto una con l'altra
Nell’aprile 1932 una piccola casa editrice pubblica Viaggio al termine della notte di Louis Ferdinand Céline, che in realtà si chiama Louis Ferdinand Auguste Destouches e prende il nome di Céline dal cognome della madre, per via del profondo conflitto con il padre che emerse sin dall’infanzia. L’editore, Robert Denoël, lo definì: un giovane «medico […]
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Oltre la paura del "diverso"
I due meravigliosi bronzi di Riace rappresentano una metafora perfetta dell'emigrazione, oggi: la testimonianza di un viaggio nel quale l'umanità rigenera se stessa e la propria cultura
Le fotografie più diffuse che raccontano dei milioni di emigranti italiani che partivano per le Americhe raffigurano donne e bambini seduti su valigie di cartone, occhi lucidi, il volto straziato dal dolore della separazione, aria di tristezza e di miseria. Se invece il fenomeno lo si astrae dall’esperienza individuale e lo si vede nella sua […]
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Visto al Carignano di Torino
“Questi fantasmi!” di Eduardo De Filippo con Carolina Rosi e Gianfelice Imparato di Eduardo è un omaggio alla forza pura del teatro; alla sua capacità di emozionare confidando solo nei suoi strumenti emotivi e nella sua ambiguità poetica
Questi fantasmi! è una commedia dal fascino oscuro. Scritta da Eduardo De Filippo nel 1945, rappresenta forse il punto più alto del suo teatro grazie alla sua profnda ambiguità. La vicenda di Pasquale Lojacono, il marito tradito che (forse) scambia per fantasma l’amante della moglie Rosa è costruita dall’autore su una scala di grigi che […]
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Una novella inedita
«Certe giornate di luce bellissima starebbe alla finestra tutto il tempo, a vedere il sole salire e le prime ombre delle colonne disegnarsi sul cotto, starebbe lì ad assimilare uno a uno tutti i pezzi di quel creato piccolo ed enorme nel quale vive da qualche anno»
La stanza di Carla sta al primo piano e ha una finestra che affaccia nel chiostro; è esposta a sud est ed è molto luminosa già dalle prime ore del giorno. Quando Carla si sveglia, tutte le mattine alle cinque, per prima cosa apre gli infissi e anche se piove, anche se è d’inverno e […]
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A proposito de «L'uomo di casa»
Una morte sospetta e una serial killer del passato: Romano De Marco ha costruito un domestic thriller nel quale si frantuma la più antica delle istituzioni sociali
L’uomo di casa di Romano De Marco (Piemme, 2017, pp. 322, euro 17,50) è un domestic thriller che parte da una situazione famigliare apparentemente idilliaca che invece si rivela gravida di maschere e arcani tragici da svelare. La protagonista, Sandra Morrison, logopedista di successo, si trova a fronteggiare la misteriosa e imbarazzante morte del marito, […]
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Uno spettacolo “educativo"
Ne "La classe” di Vincenzo Manna (diretto da Giuseppe Marini) c'è una rappresentazione cruda e limpida del disagio giovanile a tutte le latitudini. Un lavoro che induce a riflettere sulle nostre vite
Le notizie su abitudini e caratteristiche della vita delle galline, chiose alla vicenda e ai personaggi fatte da Albert, giovane e precario professore, sembrano ricordare il fortunato titolo di un libro di Anthony De Mello e voler dire che i suoi alunni sono aquile che si sentono polli, incapaci di volare. Sono un gruppo di […]
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