Dopo l'orrore di Giugliano
Bullismo, violenza, depravazione, degrado morale: sembrano parole o formule astratte. E invece nascondono vite concrete che hanno perso ogni senso del limite nella ricerca del potere illimitato
Dopo ciò che è accaduto in questi giorni, a chi non è del luogo (giustamente) il nome Giugliano apparirà altrettanto raccapricciante quanto il nome Scampia o il nome Villa Literno. Ed è effettivamente così. È innegabile. Io che però sono di qui, vorrei partire dal significato antico che ha per me il nome Giugliano; e […]
continua »
Al Chiostro del Bramante di Roma
A quasi trent'anni di distanza, una grande mostra fa il punto su Jean-Michael Basquiat: l'artista "maledetto" che si immergeva nel suo caos e ne usciva sempre con nuove ossessioni
Nella sua dorata spudoratezza Andy Warhol, superstar del mercato e gran maestro della New York più trendy, lo aveva capito da tempo. Mancava una voce per completare la grande sinfonia corale sui vizi e le miserie della cultura di massa che la pop art americana aveva cominciato a comporre venti anni prima: la voce trasgressiva, […]
continua »
Cartolina dall'America
Il presidente perde un'altra battaglia importante sulla riforma della sanità. A meno che il no alla riforma dell'Obamacare non sia da leggere come una nuova puntata della sfida fra Trump e il "suo" partito
Mi ero ripromessa di attendere la fine dei 100 giorni canonici dopo i quali si può cominciare ad avere un quadro del nuovo presidente e della sua impronta politica prima di scrivere ancora su Trump. Questa pausa, però, è stata interrotta dal primo grande tentativo (fallito) del partito repubblicano di cancellare la riforma sanitaria di […]
continua »
Lettera da Jakarta
Persa la sfida dei prezzi con Mosca, in crisi con Washington e con Pechino, l'Arabia Saudita guarda al suo passato e cerca di "conquistare" l'Indonesia. Imponendo il wahabismo per spaccare il mondo islamico
Re Salman bin Abdulaziz del regno Saudita ha fatto il suo ingresso ufficiale in Indonesia poche settimane fa. Lo ha fatto tirandosi dietro inevitabilmente la zavorra wahabita, con il suo portato “supremazista”, il concetto di un Islam targato Golfo, che altro non è che il letteralismo dei beduini, ipocrita e violento, scaturito dopo le invasioni […]
continua »
Visto al Gobetti di Torino
“Il Sindaco del rione Sanità" di Eduardo De Filippo riletto da Mario Martone con Francesco Di Leva e Massimiliano Gallo è uno spettacolo perfetto, che aggiorna un classico senza stravolgerlo. Anzi, portando alle estreme conseguenze la denuncia dell'autore
I classici – si sa – sono quei testi che riescono a emozionare al di là della loro stretta contemporaneità. Ossia: sono copioni dove le dinamiche emotive che legano i personaggi risultano preponderanti rispetto alla stessa trama e alle ragioni storiche che sottendono. Nella versione che ne ha dato Mario Martone (ora in scena al […]
continua »
Ritratto d'artista
Paola Manfredi: «Il processo creativo del teatro comporta sempre un incontro tra l’estetica del regista e le forme e i contenuti che la materia suggerisce»
Nome e cognome: Paola Manfredi. Professione: Regista teatrale e maestra di teatro. Età: sessant’anni. Quando e come hai capito di volere diventare una regista teatrale? Negli Anni Novanta. All’epoca era difficilissimo trovare un regista. Ci dirigevamo da soli. Per disperazione. Con risultati non sempre apprezzabili. Allora ho pensato di farlo seriamente. Cosa significa costruire regie e dirigere […]
continua »
Da domani a Urbino
Debutta una "farsa" scritta Michele Pagliaroni che trasporta il classico trucco della commedia degli equivoci nel mondo dell'arte: proprio nel cuore del doppia finzione, tra pittura e teatro
Un gioco a metà strada tra Eduardo Scarpetta (stile Miseria e nobiltà dove tutti si fingono qualcun altro) e Fantasmi a Roma, strepitoso film di Antonio Pietrangeli: ho letto il testo teatrale Divinissimo di Michele Pagliaroni (andrà in scena giovedì prossimo a Urbino, al Teatro Sanzio, diretto dall’autore) e ho pensato a come sia bello […]
continua »
L'elzeviro secco
Nella giornata dedicata alla poesia, si scopre che la più nobile delle arti gode ottima salute. Anche in ambito editoriale: e questa è la sorpresa maggiore. Perché non si può vivere senza poesia...
Non è vero che la poesia è morta. Oggi 21 marzo, primo giorno di primavera, come ogni anno, è fissata la Giornata mondiale della poesia: e a ragione. Perché? Perché quest’ultima ha a che fare con l’inizio, con la fioritura, con il tempo delle attese. E davvero sembra che quest’anno la magistra di tutte le […]
continua »
Il catalogo del Novecento/3
“Tropico del Cancro” e “Tropico del Capricorno“ di Henry Miller, capolavori della letteratura d’avanguardia, sono diari di viaggio nell'esistenza, volti a raccogliere dettagli, susseguirsi di racconti, esperienze, considerazioni filosofiche e morali
Scrivere di Henry Miller è come viaggiare nello spazio sterminato. Credo non vi sia cosa più difficile al mondo poiché la sua scrittura dice tutto e poi lo sottrae. Non per altro ebbe diversi problemi con gli editori, il suo romanzo più famoso Tropico del Cancro fu bandito in America ed ebbe una condanna per […]
continua »
Il successo del cartoon umanizzato
Il remake in carne e ossa de “La Bella e la Bestia” con Emma Watson aggiunge un po' di "politicamente corretto" ma convince grazie ai suoi effetti speciali. E al cast davvero eccezionale
Il responso del botteghino è trionfale: nel week end di uscita ha battuto al rialzo ogni previsione La Bella e la Bestia, il remake live del cartoon Disney del 1991, l’unico ad aver conquistato due Oscar (miglior canzone originale e migliore colonna sonora): 170 milioni di dollari negli Usa (record assoluto dei film “per famiglia”), […]
continua »