Ilaria Palomba
Catalogo del Novecento

Apocalisse Malaparte

"La pelle" di Curzio Malaparte è uno dei libri-simbolo del secolo: quasi un'apologia della sconfitta, dove l'autore descrive la crudeltà esemplare della fame che si trasforma in miseria e la miseria che si trasforma in tradimento e corruzione

La pelle di Curzio Malaparte è un romanzo del 1949 e narra dell’occupazione di Napoli da parte delle truppe Alleate. In realtà si tratta di “liberazione” ma per il modo in cui è vissuta la vicenda, tutta, pare esattamente un’occupazione militare in piena regola. La Napoli vinta, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, prostrata agli […]

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Nicola Bottiglieri
Cartolina dall'Argentina

A Plaza de Mayo

Buenos Aires ha appena festeggiato quarant'anni della lotta della madri di Plaza de Mayo: una festa viva e vitale per ricordare che qualcuno, qui, ha ucciso una generazione. «La verità non si ferma», come ha detto il presidente Mattarella

La Plaza de Mayo di Buenos Aires vive nella memoria degli italiani per due ragioni: la canzone di Madonna Don’t cry for me Argentina, cantata nel musical Evita, e per la risonanza mondiale che ebbe la lotta delle “Madri della piazza di maggio”. Che iniziarono le loro marce silenziose il giovedì 30 aprile del 1977, […]

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Nicola Fano
Al Teatro Elicantropo di Napoli

Un’altra Elettra

Nicola Russo, con Sara Borsarelli, racconta in scena la vita avventurosa di Elettra Romani, attrice anarchica, ballerina sfacciata e moglie di un grande comico d'avanspettacolo, Alfonso Tomas

Fino a domenica, al Teatro Elicantropo di Napoli, è in scena Elettra, biografia di una persona comune di Nicola Russo che lo dirige e lo interpreta insieme a Sara Borsarelli. L’Elettra del titolo (una nemesi, più che un nome) è Elettra Romani, attrice anarchica e diva d’avanspettacolo, moglie di uno dei massimi comici teatrali del […]

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Anna Camaiti Hostert
Lettera dall'America

Il bottone di Trump

I primi cento giorni di Trump sono stati un disastro: gaffe internazionali e promesse elettorali smentite. Senza contare lo spettro del conflitto nucleare con la Corea del Nord. Vissuto come un video game

Nella locandina italiana del film del 1964 il Dottor Stranamore: ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba, la “commedia-incubo”, come la definiva lo stesso Stanley Kubrik, si leggeva proprio sopra il titolo «La bomba ieri fantapolitica, oggi… quasi realtà. Questo film è la… fine del mondo!». L’intento del famoso regista era […]

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Ilaria Palomba
A proposito di “False coscienze”

Storie dal disamore

Nella sua nuova raccolta di (bellissimi) racconti, Matteo Marchesini illustra con le sue storie emblematiche le coscienze di un presente incerto e precario che tende a frammentare ogni vita

False coscienze (Bompiani, 2017, pp. 201, euro 14) di Matteo Marchesini è un trittico di racconti, o meglio novelle, scritto con uno stile davvero colto, raffinato e letterario. La ferocia delle relazioni, dei risentimenti, dei raptus, dell’infelicità di cui i protagonisti sono artefici, specialmente nell’ultimo racconto, che arriva come una coltellata, fa riflettere sui rapporti […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Perdersi in Angola

La nostalgia secondo José Eduardo Agualusa, scrittore angolano da scoprire. Poi la guerra di Ferruccio Parazzoli e i racconti d'aprile della Sellerio

Angola. Dalla penna di José Eduardo Agualusa (nato in Angola) che la critica annovera tra i migliori narratori portoghesi di oggi, un romanzo insolito (e ben venga!) e bellissimo: Teoria generale dell’oblio (Neri Pozza, 219 pag., 16,50 euro). Stravagante la trama, che si dipana tra il disordine che fa seguito al l’indipendenza dell’Angola; insolita la […]

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Giorgio Patrizi
A proposito di “Your Blue Velvet”

La donna di tutti

Attraverso la lente dell'erotismo, Patrizia Valentini racconta la storia di una donna "provvisoria", che ha bisogno di rivelarsi nell’incanto della dinamica dei sensi

Your Blue Velvet (edizioni ErosCultura.com, 132 pagine, 8 euro) intitola la sua nuova raccolta di racconti Patrizia Valentini, autrice di narrazioni tra l’erotico e il fantastico che ha già dato prova di ottime doti di affabulatrice, soprattutto attorno a Velvet. Ora ci ripropone questo suo personaggio in una raffinata serie di racconti che declinano nei […]

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Sacha Piersanti
Visto al Teatro Due di Roma

Incerti di coppia

«Maternità inattesa» di Marco Pizzi: un gruppo di giovani attori mette in scena le incertezze (e l'incapacità di crescere) di un gruppo di ventenni. Prove di nuovo teatro

L’esordio di un attore nelle vesti di regista (Valerio Puppo); l’esordio di un insegnante di matematica e fisica in quelle di drammaturgo (Marco Pizzi); un quintetto di giovani attori, di giovanissimi attori i cui nomi non dicono (ancora) niente a nessuno. Per chi al forse di un talento preferisce la certezza di un’esperienza, c’erano tutti […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Teatro senza gabbie

Andrée Ruth Shammah: «Il mio teatro è, lo spero, Teatro e cioè anche ricerca sociale o azione sociale ma anche molto di più. l mondo del teatro per il fatto stesso di scegliere di vivere di solo teatro è fatto da sognatori, persone piene di passioni»

Nome e cognome: Andrée Ruth Shammah all’anagrafe Ruth Andrée Shammah. Professione: Far vivere il Teatro Franco Parenti dal 1972. Età: 68 anni 6+8=14/1+4=5. E 5 è un bel numero. Quando e come hai capito di volere diventare una regista teatrale? Non l’ho mai capito, lo sono diventata nel 1972 quando si trattava di mandare in scena l’Ambleto […]

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Nicola Fano
Quale politica per il teatro?

Il caso Eliseo

Il governo "promette" due milioni a Luca Barbareschi per il suo Eliseo: un premio all'aggressività dell'impresario o una scelta strategica in favore del modello privato?

Sembra che il governo (con la manovra di assestamento economico finanziario in dirittura d’arrivo) voglia donare al Teatro Eliseo due milioni di euro perché (questa – pare – la ragione formale) la sala di Luca Barbareschi possa celebrare degnamente il suo centenario. Benissimo! Quando lo Stato investe in arte e cultura c’è sempre da essere […]

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