Raoul Precht
Periscopio (globale)

La guerra di Gadda

A chiusura dell'anno gaddiano, con le celebrazioni dedicate al cinquantenario della sua morte, cerchiamo di cogliere il segreto del suo successo che affonda, forse, nel trauma della Prima guerra mondiale

Mi sono spesso domandato negli ultimi tempi a cosa si debba il fascino che esercitano su di noi certi scrittori che si sono ritrovati, da giovani o giovanissimi, ad affrontare quell’assoluto disastro che fu la Grande Guerra. Può certo giocare un ruolo il fatto che in letteratura, come nella vita, spesso si è in conflitto […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

La vendetta del vampiro

Dopo cinque consultazioni in quattro anni, il Cile non riesce a cancellare la firma di Pinochet dalla costituzione. È la sconfitta della politica, con la destra e la sinistra arroccati su questioni ideologiche

Augusto Josè Ramòn Pinochet non è mai morto. Trasformato in vampiro, vive da duecentocinquanta anni in una villa in rovina affondata nelle gelide steppe della Terra del fuoco. A volte – spesso – le opere letterarie, i film, i poemi sono più reali del reale: svelano il presente e vaticinano il futuro meglio di mille […]

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Sergio Buttiglieri
Al Piccolo Teatro Strehler di Milano

Ascanio e Francesco

Il nuovo spettacolo di Ascanio Celestini è dedicato a San Francesco: una parabola sul consumismo griffato dei nostri tempi

Altro implacabile riuscitissimo monologo di Ascanio Celestini quello che ha appena debuttato al Piccolo Teatro Strehler di Milano. Lui è da più di vent’anni una delle più preziose realtà del nostro più vitale teatro. È un autore-attore che non si risparmia che va in scena un numero stratosferico di volte durante l’arco di un anno. […]

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Roberto Cavallini
In margine a una grande tragedia

Natale a Gaza?

Sui social, tra panettoni e gattini, girano migliaia di presunte foto degli orrori di Gaza realizzate con l'intelligenza artificiale. Un modo come un altro per manipolare la realtà e passare "dalla fotografia all'immagine". Ecco come si fa...

«L’irrevocabilità di ciò che è stato e non può più essere messo in dubbio» (Italo  Calvino, L’avventura di un fotografo). Il noema o principio fondante della fotografia è “la cosa è stata là”, così decretò Roland Barthes ne La camera chiara, nel lontano 1980. Questo principio si può estendere arbitrariamente a qualsiasi immagine che abbia tutti […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

La poesia di Kaurismäki

Il nuovo film di Aki Kaurismäki, "Foglie al vento", è una poesia surreale fatta di dialoghi laconici, sguardi persi nel vuoto e colori lividi

Lei fa la commessa in un supermercato, ha un aspetto dimesso e una vita solitaria, perde il lavoro perché si è infilata nella borsetta un panino scaduto destinato alla spazzatura. Lui fa il metalmeccanico, ha un aspetto dimesso ed è così solo che beve di nascosto come talvolta fanno anche i non finlandesi. Due solitudini […]

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Paola Benadusi Marzocca
Le celebrazioni a Trieste

La solitudine di Svevo

I cent'anni dalla pubblicazione de "La coscienza di Zeno" rappresentano un'occasione importante per tornare a parlare di Italo Svevo, lo scrittore che più di altri ha incarnato il senso del Novecento

Italo Svevo, pseudonimo di Ettore Schmitz, è una di quelle rare figure di scrittore che oltre a provenire da una famiglia di commercianti, svolse per gran parte della sua vita l’attività di contabile nella fabbrica di vernici marine (la celebre Veneziani, ancora oggi attiva) di proprietà della moglie. Nato a Trieste il 19 dicembre 1861, […]

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Danilo Maestosi
A Roma, a Villa Lazzaroni

Il coraggio dell’arte

Una bella mostra pensata e curata da Roberto Gramiccia mette in relazione l'arte, la guerra e la fantasia: 35 artisti provano, con coraggio, a parlare ai bambini

La crociata dei bambini. È il titolo della mostra ideata e allestita da Roberto Gramiccia nella sala consiliare della VII circoscrizione a Villa Lazzaroni: 35 artisti, tra i più titolati della scena romana, invitati a misurarsi sul tema della guerra e della pace, reso sempre più incalzante dai massacri in corso in Ucraina e in […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Parole per guarire”

Poesia come diaspora

La nuova raccolta poetica di Stefania Rabuffetti si legge con commozione: dai versi emerge continuamente una gran fame di vivere

Poesia come diaspora è la formula che credo si possa proporre a questo punto come enunciazione critica che riassuma, della poesia contemporanea, vorrei dire attuale e corrente, la varietà e diversità delle voci, la loro pluralità, parlando di poeti e poete, ma ancor più la molteplicità delle intonazioni e delle forme di canto, dei toni […]

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Domenico Vuoto
A proposito di “Tempo, soltanto tempo”

Libertà in poesia

La nuova raccolta poetica di Fabio Ciriachi è un elogio degli opposti: la vita e la sua terminazione, la memoria, la nostalgia, la storia individuale e la Storia, l’amore, la compassione

Già il titolo della raccolta in versi, Tempo, soltanto tempo, è suggestivo. E si presta a una certa varietà di interpretazioni che affidano all’autore dell’opera, lo scrittore e poeta Fabio Ciriachi, e al suo lettore una reciprocità mai scontata, suscettibile di interrogativi, inquietudine, dubbi, affrancamento da convenzioni e convenienze che sono la materia pulsante e […]

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Testo e foto di Barbara Renzi
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Natale a Roma

Dal cuore storico (e commerciale) fino ai "non luoghi" della periferia: come cambia l'immagine di Roma in occasione del Natale?

Le annose polemiche su Spelacchio e la mancanza di fantasia della varie amministrazioni capitoline nel decorare Roma per le feste natalizie hanno spesso messo in secondo piano il fatto che in effetti a Roma basterebbe ben poco, ovvero una decorazione sobria e di buon gusto, per esaltare, tra tante altre cose, anche il sentimento sotteso […]

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