Tina Pane
Vacanza in Bulgaria

Il silenzio di Sofia

Sofia è una città carica di storia ma chiusa nel suo elegante riserbo. Pochi parlano inglese: il presente globale qui è appena arrivato. E forse per questo è così difficile cogliere i segni del passato comunista

Ha da poco spiovuto quando usciamo dal Terminal 1 del piccolo aeroporto di Sofia. Il selciato è bagnato e l’aria fredda colpisce come un piacevole schiaffo dopo il caldo sofferto sul volo della Wizz Air. C’è ancora abbastanza luce per ammirare gli ultimi minuti di un tramonto infuocato che si posa sugli edifici alti e […]

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Mario Di Calo
Al Quirino di Roma poi in tournée

Le bugie di Medea

Torna in scena dopo vent'anni la Medea diretta da Luca Ronconi per l'interpretazione "asessuata" di Franco Branciaroli. Uno spettacolo sorprendente, quasi un saggio sulla modernità della tragedia

Chissà a chi dei due venne in mente di realizzare uno spettacolo del genere nel 1996, in cui Medea di Euripide, fosse esemplare/personaggio dalla forza e dalla natura senza sesso e senza trascorso? Contemporanea o anacronistica? Se a Franco Branciaroli, (uno degli attori più moderni del nostro teatro, moderno ma allo stesso tempo ancorato alla […]

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Giorgio Frasca Polara
Per un protagonista dimenticato

La coscienza storica di Concetto Marchesi

In memoria del grande latinista Concetto Marchesi, che fu uno degli animatori dell'identità italiana democratica durante il fascismo e, con il suo esempio, segnò il destino - libero - di una generazione

Tra qualche giorno cadono settantaquattro anni da quando, «tra le rovine di una guerra implacata», Concetto Marchesi – il grande latinista, il parlamentare libero, l’appassionato comunista – si dimise da rettore dell’Università di Padova. «Non intendo apparire un vostro collaboratore», scrisse al ministro dell’educazione nazionale, e lanciò un appello ai suoi studenti: «Non lasciate che […]

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Lorena Piras
Visto all'Off-Off Theatre di Roma

Il teatro che libera

Sasà Striano racconta i sogni (teatrali) fatti in carcere contro la segregazione e la burocrazia. Con l'aiuto di Shakespeare e della sua poesia che libera l'uomo dalla galera del tempo e dei falsi sentimenti

Non importa dove avvengono gli incontri, conta la capacità di coglierne il valore. Che avvengano per strada, in un locale. O in un carcere. Nel 1957, nel penitenziario di Saint Quentin, un ergastolano, Rick Cluchey, “incontra” Beckett e con Beckett, il teatro. Rappresentavano Aspettando Godot. L’impatto fu detonante. Andava in scena l’attesa, in un carcere. […]

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Simonetta Milazzo
All'Accademia di San Luca

Le muse di Jim Dine

Poesia e colori, legno inciso e gessi scolpiti: Roma rende omaggio all'artista americano Jim Dine partito nelle spire del New Dada e arrivato all'essenza della materia

Jim Dine è dell’Accademia di San Luca. La prestigiosa istituzione ha eletto nel 2016, nel novero dei suoi membri, il grande artista americano e, dal 27 ottobre al 3 febbraio 2018 a Roma, nella sede di Palazzo Carpegna, il suo lavoro più recente, House of Words (dal ciclo di conferenze tenute nel 2013), si visita, […]

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Velia Majo
Alla Festa del Cinema di Roma

Rock dal carcere

Nel carcere romano di Rebibbia è stato presentato “Jailhouse Rock”, il film realizzato dai detenuti della compagnia “G 12 A.S.” guidata da Fabio Cavalli

Arrivano in maniera composta e silenziosa e prima di prendere posto salutano i loro amici con i quali stanno realizzando il film Jailhouse Rock. La sala è quella dell’Auditorium del carcere di Rebibbia Nuovo Complesso e gli attori sono i detenuti della compagnia G 12 A.S. (dove G sta ad indicare Giustizia), reparto che ospita […]

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Vincenzo Nuzzo
Un riflessione tra Poesia e Pensiero

Leopardi esistenzialista

«Essere-al-mondo» e «essere-nel-mondo»: entro questi due termini si agita il pensiero lirico e filosofico di Leopardi. Che non poteva chiudere altro che a Napoli il cerchio della sua aspirazione al "sublime"

Cosa mai ci faceva Leopardi a Napoli, e proprio a Napoli? Non vi può essere luogo che più radicalmente di Napoli diverga dalla «sostanza» intellettuale e spirituale di un Leopardi. E questo è poi quanto sostenne anche Croce stesso (nel suo famosissimo Un paradiso abitato da diavoli), affermando che il pessimismo leopardiano non poteva avere […]

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Roberto Verrastro
A proposito di "La Raf e la Stasi"

Equivoci di piombo

Una raccolta di documenti della ex DDR sugli Anni di piombo testimonia l'ostilità della Stasi nei confronti del terrorismo occidentale e della “organizzazione neofascista Brigate Rosse”

Due scene del crimine e due Paesi accomunati da un passato che non passa. È il 1977, anno segnato in Germania Ovest dal sequestro a opera del commando «Siegfried Hausner» della RAF (Rote Armee Fraktion), il più noto gruppo terroristico tedesco occidentale di estrema sinistra, del presidente della Confindustria tedesca, il cristiano-democratico della Cdu ed […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

JKF e Russiagate: complotti paralleli?

Nelle carte desecretate sull'omicidio di JFK non ci sarebbe nulla di nuovo. E se fosse solo una manovra per mettere in difficoltà CIA e FBI (e per distrarre gli Usa dal Russiagate?)

Dalle conclusioni del procuratore speciale Robert Mueller che ha indagato sul cosiddetto Russiagate risultano incriminati – con l’accusa, tra le altre, di riciclaggio di denaro su banche straniere e di avere pilotato le interferenze da parte del Cremlino nelle elezioni presidenziali americane – Paul Manafort ex manager della campagna elettorale di Donald Trump nel 2016 […]

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Federica Spinella
Visto a Marsciano

Don Giovanni e Pulcinella

«Don Giovanni in soffitta" di Valerio Apice è una favola contemporanea sulla forza del teatro e del testo di Molière (nella traduzione di Cesare Garboli) che passa per le mani del celebre servitore

«Morti, sono tutti morti», con queste parole Sganarello/Pulcinella apre Don Giovanni in soffitta – lo spettacolo che Valerio Apice ha messo in scena con il suo gruppo Isola di Confine alla Sala De Filippo di Marsciano e poi in tuornée – arrivando in scena in punta di piedi, parlando sottovoce. Qui tutti questi morti, personaggi […]

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