Nicola Fano
L'affaire Stadio di Roma

Loro, i Casaleggio’s

È incredibile come il mondo di immoralità, egoismo e affari dipinto genialmente da Paolo Sorrentino sia lo stesso - identico - che emerge dall'inchiesta sui Casaleggio's Parnasi e Lanzalone e che coinvolge grillini e leghisti

Solo un paio di mesi dopo, Loro, il film in due parti di Paolo Sorrentino, assume tutt’un altro significato. Prendete il personaggio dell’arrivista cocainomane e immorale interpretato da Riccardo Scamarcio e provate a sovrapporlo a questo tal Lanzalone che il vicepremier Di Maio (prima d’essere vicepremier, per la verità) ha premiato con il vertice dell’Acea […]

continua »
Nicola Bottiglieri
Una raccolta di racconti

Il libro dei miti

Anticipiamo un racconto dalla raccolta "La tomba del tuffatore" nel quale l'autore, Nicola Bottiglieri, ripercorre alcune tappe della sua formazione in rapporto ai miti classici

Al Festival della letteratura di Salerno, oggi, sabato 16 Giugno, alle ore 18 verrà presentato il libro di racconti del nostro Nicola Bottiglieri, La tomba del tuffatore (Multimedia Edizioni, Salerno 2018). Thomas Stern Eliot dice che bisogna viaggiare nel tempo, come si viaggia nello spazio. Andare nei luoghi remoti del mondo, ma anche nei secoli […]

continua »
Elisa Torsiello
Fenomenologia di un successo

“Casa di carta” è asso pigliatutto

Nella serie televisiva spagnola di Álex Pina, “La casa di carta”, nulla è lasciato al caso: si toccano le corde scoperte della disillusione politica ed economica, si costruiscono nuove realtà economiche, si chiamano in causa modelli cinematografici di ieri e di oggi

«Immaginate una partita di calcio del mondiale. Gioca il Brasile contro il Camerun. Chi vorreste che vincesse? Camerun. Se notate: istintivamente l’essere umano prende sempre le parti dei più deboli, dei perdenti. Quindi se noi mostreremo al mondo le nostre debolezze, le nostre ferite, susciteremo una grande commozione». Una semplice metafora calcistica. Tanto è bastato […]

continua »
Giordana Marsilio
Dal prossimo 22 giugno

Cyfest, l’uomo 2.0

Alla Reggia di Caserta torna il Cyfest, la rassegna d'arte dedicata al rapporto tra uomo e tecnologia curata da Anna Frants, Elena Gubanova e Isabella Indolfi

«La civiltà sta producendo macchine che si comportano come uomini e uomini che si comportano come macchine» sosteneva lo scrittore Erich Fromm nel 1955 in Psicanalisi della società contemporanea. L’uomo di oggi è davvero tanto lontano da questa affermazione? Proprio su quanto la tecnologia incida sulla vita odierna dell’essere umano riflette il festival Cyfest che […]

continua »
Raoul Precht
Periscopio (globale)

La (s)fortuna di Quasimodo

Il 14 giugno 1968 moriva il Premio Nobel per la letteratura Salvatore Quasimodo. A cinquant’anni dalla morte, una riflessione sui motivi per cui vale la pena ricordare il poeta e il traduttore

I premi letterari fanno più male che bene, tanto a chi li riceve quanto a chi ne viene privato. Tra tutti questi premi, il più importante, il Nobel per la letteratura, è anche il più pericoloso. Non entrerò qui nel merito della decisione dell’Accademia di Svezia di non assegnarlo nel 2018, per tutta una serie […]

continua »
Nicola Fano
A proposito de "La famiglia F."

L’Italia dell’élite Foa

Anna Foa ricostruisce la storia della sua famiglia, dall'ultimo scorcio dell'Ottocento alla caduta del Muro. Il ritratto di una élite morale nella cui sconfitta c'è una possibile chiave di interpretazione della palude etica del nostro oggi

La famiglia F. di Anna Foa (Laterza, 175 pagine, 16 Euro) è un libro che – per contrasto – può essere utile a capire che cosa sia successo in Italia negli ultimi anni. I fatti sono sotto gli occhi di tutti e sono, apparentemente, semplici: seguendo dei segnali lanciati altrove nell’Occidente, l’Italia sta sperimentando da […]

continua »
Valentina Di Cesare
A proposito di viaggi

L’allegoria America

In tempi di connessioni globali, con "Ah l’America! Un’esplicita allegoria" di Giorgio Manganelli si riflette sull'attitudine al viaggio e al suo resoconto

La terra del viaggio è sempre bifronte per chi sta per giungervi: da una parte oscillano stereotipi e aspettative, dall’altra sorprese, imprevisti, scoperte impensabili. Più si accorciano le distanze tra il luogo di partenza e la meta d’arrivo, più si fanno vive le proiezioni dell’io: ombre prensili danno luogo a previsioni, timori, speranze, pregiudizi. Una […]

continua »
Leopoldo Carlesimo
L'ultima parte di "Pat e il pirata"

La fine di Malcolm

«Pat, lo sai che vuol dire andarsene adesso, senza completare la missione? Non è solo interrompere la raccolta dei dati, rallentare tutto il progetto… Vuol anche dire che scappiamo, abbandoniamo il campo»

Riassunto delle puntate precedenti: in Papua Nuova Guinea la scoperta di grandi giacimenti di gas e la costruzione di un grande impianto LNG in cui la Exxon ha investito miliardi di dollari, stanno rapidamente trasformando l’economia dell’Isola. Le oppotunità di un rapido arricchimento attraggono compagnie d’affari internazionali e dozzine di avventurieri. Uno di loro, Malcom […]

continua »
Giuliano Capecelatro
Perché il pallone non è quadrato

Un calcio al caso

Da tempo, il calcio rincorre un'utopia: correggere il caso con lo scientismo. Strategie, tattiche, supporti medici e tecnologici... Insomma un lungo, inutile inseguimento della perfezione, ossia la negazione del gioco. E del suo fascino

La teoria non lasciava spazio al dubbio. Rivera, Altafini, Maldini, Vernazza, Salvadore, Liedholm, Trapattoni; in porta Ghezzi, in odore di kamikaze per uscite al limite del suicidio. Un Milan da far tremare vene e polsi a qualsiasi avversario. Inseguiva lo scudetto, spalla a spalla con madama Juventus e la concittadina Inter. Il 30 aprile 1961 […]

continua »
Danilo Maestosi
Negli spazi di Villa Torlonia a Roma

Labirinto Cambellotti

Una grande mostra ripropone il genio esagerato e multiforme di Duilio Cambellotti, maestro d'arte applicata che inventava a tavolino l'esotismo liberty e dialogava, molto a distanza, con il futurismo

Oltre duecento opere, documenti, foto e cimeli provenienti dall’archivio dell’artista, dai musei a lui dedicati nell’Agro Pontino, dall’Istituto del teatro greco di Siracusa, dalla Galleria d’arte moderna e da collezionisti privati. Davvero imponente la grande mostra che rende omaggio al genio proteiforme di Duilio Cambellotti (1876-1960): scultore, pittore, illustratore, cartellonista, ceramista, progettista d’arredo urbano, inventore […]

continua »