Luca Zipoli
A proposito di “Nucleo non attinto”

Toccare il Nulla

Già autore di “Lo scorrere e il rifluire” e di altre liriche singole, apprezzate in competizioni letterarie nazionali e apparse in volumi collettanei, Nicola Curzi firma la sua seconda raccolta di poesie: “Nucleo non attinto”. Un po’ filosofo, un po’ poeta, esplora l’impossibilità di attingere al cuore della verità

Spessore concettuale e densità delle immagini sono i segni distintivi del suo timbro poetico: è Nicola Curzi. Classe 1993, marchigiano studioso di filosofia presso la Scuola Normale di Pisa, esordiva con la raccolta Lo scorrere e il rifluire (Sena Nova, 2010), dà alle stampe il suo secondo libro di poesia: Nucleo non attinto (Aletti Editore, […]

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Luca Zipoli
A proposito di “Coppie minime”

Deserto (per modo di dire)

Un viaggio singolare tra un amore difficile, deserti veri e figurati, giochi linguistici: è la voce di Giulia Martini. Classe 1993, pistoiese di origine, fiorentina per formazione universitaria, “Coppie minime” è la sua seconda raccolta di poesie

«La mia carta canta quello che tu/chiami deserto per modo di dire»: suonano come una dichiarazione di intenti i due versi che chiudono una delle poesie della raccolta Coppie minime (Internopoesia, 2018) firmata da Giulia Martini. Classe 1993, pistoiese di origine, fiorentina per formazione universitaria, aveva esordito con la raccolta Manuale d’Istruzioni (Il Filo, 2015). La giovane autrice […]

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Andrea Carraro
Improvvisi

Apologia di Praz

Raffaele Manica rende omaggio a Mario Praz, anglista, critico erudito e lettore dalle sterminate curiosità. Ne è nato un saggio che sembra riflettere (alla perfezione) sulla forma-saggio

Caro Raffaele Manica, sono già alcuni giorni che ho finito di leggere il tuo Praz (Italosvevo) – e ci sto rimuginando su – come mi capita da qualche tempo con le mie letture, – avendone apprezzato il contenuto ma anche la grafica elegante, con le sue pagine ruvide di carta pregiata da segare con il […]

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Valentina Di Cesare
A proposito di “Casamatta"

L’inferno di Fernandez

Ritorno a José Diaz Fernandez, lo scrittore dimenticato dalla Spagna antifranchista che nei suoi romanzi ricostruì l'orrore e l'inutilità delle guerre

Se la fortuna di un autore è quella di essere letto e riconosciuto nel suo valore, che tale approvazione arrivi tardi o presto è, probabilmente, solo un problema umano e non della letteratura. Fino a qualche tempo fa, il nome di José Diaz Fernandez era sprofondato nel dimenticatoio, prima di tutto nel suo paese, la […]

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Alessandra Pratesi
Visto al Globe Theatre di Roma

La maschera Otello

La stagione del Globe di Roma prosegue con “Otello” diretto da Marco Carniti: è Maurizio Donadoni a prestare il volto alla gelosia delirante. Indirizzo tradizionale con un’apertura iniziale a ricordare l’invenzione dell’uomo compiuta da Shakespeare

Di nuovo Shakespeare, di nuovo il Globe. Quattro secoli e oltre non sono stati sufficienti a scalfire la forza del Bardo, perché l’uomo continua ad amare, l’uomo continua a tradire, l’uomo dubita, l’uomo lotta, l’uomo è geloso. È l’evidenza di ogni verso, è la teoria magistralmente stigmatizzata da Harold Bloom nel suo Shakespeare. The Invention […]

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Alessandro Marongiu
A proposito di "Hereditary"

Il cinema spietato

L'esordiente Ari Aster ha realizzato un film nel suo genere perfetto: la malattia mentale non è un horror. O, meglio, è la spietatezza della vita

Hereditary dell’esordiente Ari Aster è un film spietato. Per quello che vi accade in certi momenti e per quello che mostra, certo: ma fosse solo per questo, sarebbe in compagnia di tanti altri film consimili, e potrebbe non apparire come l’oggetto unico o quasi che invece è, specie se rapportato a quanto la sala offre […]

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Alessandra Pratesi
Visto alle Terme di Caracalla

La Morte a Verona

Per la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma dal 27 luglio al 4 agosto debutta la nuova produzione di Giuliano Peparini, il caleidoscopico balletto “Romeo e Giulietta”. Storia antica, personaggi nuovi e Alessandra Amato è la Morte

«Quando due giovani muoiono, c’è una strana energia che vaga in sala prove», confessa Giuliano Peparini in conferenza stampa. Questa energia assume le sembianze di Alessandra Amato: l’étoile del Teatro dell’Opera di Roma è la Morte nella nuova produzione pensata da Peparini per il palcoscenico delle Terme di Caracalla. Nella sua visione a tutto tondo […]

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Alessandra Pratesi
Visto a Castel Sant’Angelo

Castel Sant’Angelo in musica

Castel Sant'Angelo rivive in estate con il programma ArtCity del Polo Museale del Lazio: arte in musica con l'obiettivo di avvicinare pubblico di romani e turisti alle bellezze del territorio con concerti e manifestazioni culturali a tutto tondo lungo le serate dell’estate romana

«Riccho son d’oro et riccho son di suono, non mi sonar si tu non ha del buono», ammonisce con rima sicura il clavicembalo di Castel Sant’Angelo protagonista del concerto antologico bachiano tenuto da Rinaldo Alessandrini il 27 luglio. Dopo il successo della serata dedicata alla produzione madrigalistica di Claudio Monteverdi dell’estate scorsa, la rassegna ArtCity […]

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Delia Morea
A proposito de "La cantina"

Raimondi e lo sconosciuto

Mauro Fabi, attraverso il suo commissario Raimondi, racconta un mondo di misteri e incertezze in cui l'unico obiettivo è quello di farsi inghiottire dalle tenebre

Roma, agosto 1976, un caldo infernale, la città spopolata sembra un fantasma che non trova requie. In questa atmosfera metafisica, sospesa dal resto del mondo, accade un fatto strano. Un uomo scende in cantina per cercare il canotto del figlio di sei anni e trascorrere una giornata al mare con la famiglia, ma non risale […]

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Luca Zipoli
Al Teatro dal Verme di Milano

Abbasso il violino!

Per il quinto appuntamento della rassegna milanese “I Pomeriggi alle Stelline”, un ensemble di soli fiati ha offerto un’interessante rilettura di grandi pagine del repertorio, eliminando, quasi per gioco, tutte le parti di viole e violini e riadattando le celebri melodie per soli specialisti degli sforzi polmonari

E se da un’orchestra classica togliessimo gli archi? Sembra essere questa la domanda a metà tra il provocatorio e lo sperimentale dalla quale è nata l’idea dell’interessante concerto che il 14 luglio si è tenuto a Milano, al Teatro dal Verme. L’esibizione, originariamente pensata per la suggestiva cornice dei cosiddetti “Orti di Leonardo” nel Palazzo […]

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