Paolo Vanacore
Parole e ombre/5

Tanaliberatutti

«Il gigante non rispose ma prese a marcare il territorio occupando il poco spazio disponibile in maniera totale. Le sue lunghe gambe andarono a coprire interamente il corpo di Marcolino»

Fotografia di Sandra Paul —– Nascondino non era il suo gioco preferito, ogni volta veniva trovato per primo: “Tana per Marcolino dietro alla colonna!” “Tana per Marcolino dietro il cespuglio!” e se nessuno riusciva a fare tanaliberatutti il più delle volte toccava a lui appoggiare la testa sul muro ruvido del palazzo, schiacciare gli occhietti […]

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Nicola Fano
Al Piccolo Eliseo di Roma

Lezione di odio (secondo Simenon)

Alvia Reale e Elia Schilton sono gli straordinari interpreti di una bella riduzione (di Fabio Bussotti) de "Il gatto" di Simenon. Una storia di ordinaria disperazione che gli attori mascherano volta a volta da odio e da amore

Il gatto è uno dei migliori romanzi di Simenon. Fulminante, cattivo, geniale: portarlo a teatro è una bella sfida. Ma Alvia Reale, Elia Schilton, il regista Roberto Valerio e il dramaturg Fabio Bussotti l’hanno vinta. Cercherò qui di spiegare perché. Intanto, partiamo dalla trama: un capomastro in pensione e una borghesuccia gelida e benestante decidono […]

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Alessandra Pratesi
Visto all’Oratorio del Gonfalone di Roma

L’altro Rossini

Come parlare di musica? All’arduo quesito sembra rispondere il concerto inaugurale della stagione 2018-2019 del Coro Polifonico Romano “Gastone Tosato” all’Oratorio del Gonfalone. Lo fa con la voce narrante di Sandro Cappelletto, il pianista Marco Scolastra e il soprano Cinzia Forte riuniti per celebrare gli anni della maturità di Gioachino Rossini

In una traversa di Via Giulia, a due passi dal Tevere, l’Oratorio del Gonfalone, con il suo imponente ciclo di affreschi di secondo Cinquecento, rappresenta una bomboniera della pittura manierista. Nel raccoglimento della piccola struttura a pianta basilicale si compie la storia della Passione di Cristo, dall’entrata in Gerusalemme alla Resurrezione. La narrazione per immagini […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

I poeti di guerra

Ernst Stadler, Charles Péguy e Wilfred Owen: tre scrittori dimenticati che segnarono la stagione della Prima Guerra Mondiale e che andrebbero riletti. Per riallacciare il filo (interrotto) della storia

Anche in letteratura, come nella vita, di solito si cerca di uccidere i padri e per converso ci si rivolge a nonni e bisnonni per ricavarne un modello o anche solo un punto di riferimento. Ci sono però nonni o bisnonni che le vicissitudini storiche ci impediscono d’incontrare e sotto questo profilo il Novecento, con […]

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Michele Caccamo
Parole e ombre/4

I pesci sono migranti liberi

«Il mare sembra una campagna desolata, che si diffonde enorme la paura; è una mamma che bara, che ci strangola e ci butta negli abissi. Io non pensavo il mare avesse i fianchi così deboli, e che poi fosse rude e violento»

Fotografia di Giovanna Chessa —– I pesci sono migranti liberi: e non hanno nessun ingresso sbarrato. E fanno il pallone, e si inseguono come fossero i fiati dell’organetto, e si addormentano felici. Io ho spesso avvicinato il mio palmo alle loro bocche, per cercare di raccoglierne l’eredità quando avevo paura del naufragio, e di poter rimanere […]

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Mario Di Calo
Visto alla Sala Assoli di Napoli

Moscato malinconia

Enzo Moscato (con la complicità del musicista Pasquale Scialò) ha costruito una sorta di varietà della nostalgia mettendo insieme canzoni, parole e immagini degli anni dai Cinquanta ai Settanta

Nei giorni di ottobre a Napoli (12 al 14 e dal 18 al 21 ottobre) , in una Sala Assoli totalmente re-inventata nella distribuzione degli spazi, quasi irriconoscibile, rinnovata da Casa del Contemporaneo che ne l’ha eletta a propria dimora, ha avuto luogo Modo Minore, parole da una scena costellata di memoria tra canzoni, di […]

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Luca Fortis
La rassegna di arte contemporanea

Arte nell’Orto

Manifesta 12, "invade" lo storico Orto Botanico di Palermo «per esplorare nuove forme di pratiche politiche basate sulla coesistenza e sull'impollinazione incrociata»

Le foglie, i fiori e i rami si arrampicano verso il cielo creando mondi intricati e spettacolari. Ricordano quasi i neuroni del cervello con le sue mille connessioni che creano universi metafisici di ogni genere. Le vetrate della serra fanno passare il sole e in controluce si vede il pulviscolo che ne attraversa i raggi. […]

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Paolo Petroni
Visto al Teatro India di Roma

Amleto, sei pazzo?

Lorenzo Collati, con "Reparto Amleto", confeziona un bel gioco intorno al personaggio shakespeariano, emblema del disagio adolescenziale, ma che si scontra continuamente con la banalità quotidiana

Una buona notizia: è nata nuova compagnia composta da giovani da poco diplomati all’Accademia nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico che ha preso il nome dal protagonista del romanzo teatrale futurista Il codice di Perelà di Aldo Palazzeschi, e alla follia e l’evanescenza dedica il proprio primo spettacolo, intitolato Reparto Amleto, ironica e divertente rivisitazione del […]

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Marco Ferrari
A proposito di "Acciuga regina"

Sua maestà l’acciuga

Salvatore Marchese, scrittore e gastronomo, racconta l'epopea di uno dei pesci più popolari del Mediterraneo. Mescolando l'acciuga di Cetara a quella dei futuristi o di Pellegrino Artusi

Le acciughe o alici sono pesci pelagici della famiglia delle Engraulidae di cui esistono diverse specie che popolano i mari, dal Pacifico al Mediterraneo, dall’Atlantico al Mar Nero. Lunghe in genere non più di 15-20 centimetri, hanno un colore prevalentemente argenteo, il ventre chiaro e la mascella superiore prominente. Le acciughe sono un pesce azzurro […]

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Tina Pane
Alla Cappella Palatina di Castel Nuovo

Napoli futurista

Il futurismo delle origini e la sua influenza sulla pittura europea: una grande mostra mette Balla, Boccioni, Carrà e gli altri in rapporto con le altre avanguardie e la tempesta europea di inizio Novecento

La bellezza della velocità e della lotta, la glorificazione della guerra e il carattere aggressivo dell’opera d’arte sono alcuni dei principi definiti dal primo dei Manifesti del Futurismo, firmato da Filippo Tommaso Marinetti e pubblicato nel febbraio del 1909 sulla Gazzetta dell’Emilia e poi su Le Figaro. Una delle più significative delle avanguardie europee del […]

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