Alla Casa dei Tre Oci di Venezia
Una bellissima mostra rende omaggio alla lunga e felice carriera di Letizia Battaglia, fotografa tutta cuore, testa e coraggio che ha raccontato orrori e contraddizioni del nostro Paese
La vasta retrospettiva su Letizia Battaglia (oltre trecento scatti in b/n, molti dei quali inediti ) che la Casa dei Tre Oci di Venezia ha appena inaugurato nella sua prestigiosa sede di fronte a San Marco, riconferma la costante grande qualità delle sue esposizioni fotografiche che ne caratterizzano da anni la sua programmazione. Abbiamo visto […]
continua »
Al museo di Palazzo Corsini a Roma
Le immagini provocatorie - anche se un po' lontane, ormai, nel tempo - di Robert Mapplethorpe si confrontano con l'arte classica. Il risultato è ingeneroso: meglio l'originale delle copie inconsapevoli
Un museo, palazzo Corsini alla Lungara, a Roma, congelato in un immagine-scrigno di quadreria settecentesca rimasta per quasi tre secoli immutata: quadri appesi senza gerarchia d’autore e di cronologia, ma accostati per temi. E un maestro della fotografia, Robert Mapplethorpe, morto di Aids nel 1989 a soli quarantatré anni, cristallizzato in un’aura a senso unico […]
continua »
A proposito di "Una notte di dodici anni"
Il bellissimo film di Alvaro Brechner racconta, senza retorica, l'odissea di tre uomini nell'Uruguay travolto dalla dittatura (dal 1973 al 1985). Il carcere, gli orrori, le torture, le umiliazioni e infine il lento ritorno all'umanità
Lacero, sporco, affamato, il prigioniero si affaccia allo spioncino. Grida agli aguzzini: «Rendetemi il mio mate e il mio pitale!». Gli agenti irrompono nella cella, lo massacrano a calci a bastonate. Lui, una larva umana, continua a gridare sotto i colpi: «Assassini, rendetemi il mio mate e il mio pitale!». Rendetemi la mia dignità di […]
continua »
A proposito di “Un giorno verrà”
Il nuovo romanzo di Giulia Caminito scava nelle nostre radici andando a ritrarre un catalogo di disperati e diseredati del primo Novecento: il lato umano della storia si racconta grazie a una lingua potente
Dopo il buon successo ottenuto con La Grande A, Giulia Caminito torna in libreria con Un giorno verrà (Bompiani € 16), romanzo con cui la trentenne scrittrice romana continua a indagare la sua costellazione storica familiare: se ne La Grande A si era dedicata, con la storia del padre, alle ex-colonie italiane in Africa Orientale, […]
continua »
Un'anticipazione dal libro "A Sud del Sud”
Esce in libreria un bel reportage del nostro Nicola Bottiglieri: un viaggio alla fine del mondo, a Capo Horn, per guardare l'infinito e recitagli la celebre poesia di Giacomo Leopardi. Una sfida delle parole alla natura
Ad alta voce dissi: “Albatros, petrelle, pinguini ed uccelli pelagici tacete ed ascoltate. Allungate i colli nel cavo del vento, aprite le orecchie acque e siepi, dilatate le fessure pietre antartiche perché ora ascolterete una poesia che farà brillare di felicità l’ultimo angolo del mondo. Perché essa fu scritta anche per voi, in questo dilatato […]
continua »
Visto al Teatro Quirino di Roma
Torna "La governante" di Brancati, apologo acido su una società che non accetta l'omosessualità. Nel ruolo della protagonista, brilla Ornella Muti, diva consumata prestata al teatro
Impreziosita dalla presenza in scena di Ornella Muti, è tornata in scena (ha appena finito le sue repliche al Quirino di Roma e poi andrà in tournée) La Governante di Vitaliano Brancati. Il celebre copione – scritto nel 1952 ma solo nel 1965 approdata alle scene grazie all’interessamento, alla cura, all’amore e all’interpretazione di Anna […]
continua »
Cartolina americana
La liaison tra il nostro governo e la Cina ha messo in allarme Trump che vuole evitare l'ingresso in massa di Pechino in Europa. Ma, poi, come faranno a passare la frontiera italiani i cinesi, senza la Tav?
America, Cina e… Italia. Ma che c’entra l’Italia nella guerra tra questi due giganti? Il presidente XI Jinping sarà a Roma verso la fine di marzo per siglare con il primo ministro Conte un accordo importante con il nostro paese. L’Italia ha deciso, infatti, di sottoscrivere il patto soprannominato Via della Seta (in inglese Belt […]
continua »
Al Teatro alla Scala di Milano
Mario Martone ha messo in scena, attualizzandolo fino all'estremo, “Chovanščina” di Modest Musorgskij: amori, passioni e tradimenti, da Blade Runner agli orrori dell'Isis
La Chovanščina di Modest Musorgskij, fra le più grandi opere liriche di tutta la Russia, racconta la specifica tormentata e violenta storia di questo popolo del XVII secolo, con protagonisti i principi Ivan e il figlio Andrej Chovanskij, che si spacciano come difensori degli zar adolescenti, Ivan e Pietro (che diventerà il celeberrimo Pietro il Grande), mentre altri, […]
continua »
A proposito di "Donne in apnea"
Con i suoi nuovi racconti Maria Pia Romano mette in fila un catalogo di figure femminili incerte e dolenti, deluse ma sempre pronte a rinascere
Maria Pia Romano, dopo aver indicato con afflato lirico, in Geografie minime, le tappe più importanti del suo percorso umano ed artistico, sceglie la misura del racconto per continuare questo lento cabotaggio lungo i lidi rupestri della memoria e dell’inconscio, nel tentativo di definire la propria complessa e tormentata identità o quanto meno di mettere […]
continua »
Visto al Teatro Argentina di Roma
Un bellissimo testo dell'australiano Andrew Bovell, una raffinata regia di Lisa Ferlazzo Natoli e un gruppo di buoni attori: storia di un piccolo miracolo teatrale. Inseguendo una saga familiare contemporanea
Una storia famigliare tra Londra e l’Australia, tra il 1959 e il 2038 lungo quattro generazioni il cui quotidiano si tinge di noir fino a che il cerchio si chiude e nasce un finale di speranza, affidato al giovane Andrew e a suo padre che accetta di fare i conti con se stesso e la […]
continua »