Nicola Fano
A proposito de "Il Mediterraneo in barca”

Simenon e Salvini

Nel 1934 Simenon fece un giro del Mediterraneo raccontando gli emigranti italiani e i sudditi di Mussolini che si arrangiavano e facevano lavorare i "nuovi schiavi" arrivati dalle rotte della disperazione. Tutto questo vi dice qualcosa?

Nell’autunno del 1982 la casa editrice Adelphi pubblicò un delizioso libretto intitolato Riflessioni sugli ultimi fatti relativi alle Isole Falkland del grande critico inglese Samuel Johnson. Nella primavera precedente, dopo l’immotivata e irragionevole invasione delle isole Falkland da parte dell’esercito del dittatore argentino Leopoldo Galtieri che aveva sostituito l’ormai non più presentabile Jorge Videla, si era […]

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Lina Senserini
A proposito dello spettacolo "MioMondo”

Universo in musica

Paolo Mari ha allestito un “musiracconto” suonato, cantato, ballato e recitato, che vede la collaborazione di artisti professionisti e non, alcuni di loro incontrati nei centri di accoglienza, che coinvolgono il pubblico attraverso un dialogo interculturale

Un ponte ideale di musica e parole, tra culture e generazioni, che unisce mondi e popoli attraverso la reciproca conoscenza. Là dove non arriva la partecipazione, la solidarietà, la pietas, arrivano le emozioni e il cuore, con il linguaggio universale, in questo caso, della musica. Lo spirito di MioMondo, lo spettacolo nato nel 2018 che sta girando […]

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Luca Fortis
Incontro con il regista di "Bangla"

Mondo Torpignattara

Parla Phaim Bhuiyan, giovane cineasta di Torpignattara: «Avere due culture è un valore aggiunto. Perché sei bilingue, hai più punti di vista, sai riconoscere le due facce della medaglia e devi saper bilanciare le tue origini con una società occidentale che hai assorbito»

Torpignattara è uno dei quartieri più interessanti della capitale. Nei suoi bar si può trovare l’atmosfera della Roma di Trastevere o quella di Campo dei Fiori degli anni Settanta e dei primi anni Ottanta. Regna ancora una romanità verace. Vi cominciano però a essere i primi locali alla moda, propaggine di un Pigneto che si […]

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Umberto Brunetti
A proposito di “Residenza fittizia”

Stile rasoterra

La nuova raccolta poetica di Alessandro Niero è frutto di una raffinatissima ricerca stilistica che sovente si applica a una realtà prosaica indagata con la prospettiva di una «vita rasoterra»

C’è lo sforzo di imprimere un equilibrio alla realtà scombiccherata con la misura dei versi, di sopperire alla fuggevolezza delle emozioni con agganci di vocaboli massicci nel nuovo libro di Alessandro Niero, Residenza fittizia (Marcos y Marcos, Milano 2019, pp. 121, euro 20). I testi qui raccolti si contraddistinguono subito per una finissima cura metrica, […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il mare di Melville

Prima parte di un ampio ritratto critico di Herman Melville (a duecento anni dalla morte). La parabola di uno scrittore sfortunato che sapeva di abitare un mondo inospitale ma voleva mettere in luce il lato oscuro degli uomini

Per i cultori della letteratura il mese di agosto del 2019 non può che essere dedicato a uno scrittore immenso, Herman Melville, di cui ricorre il bicentenario della nascita. Nato a New York il 1° agosto del 1819 in una famiglia che faceva parte della borghesia agiata, con antenati scozzesi e olandesi, Melville sembrerebbe sin […]

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Nicola Fano
Teatro della festa/2

Il paese di Goldoni

Nel piccolo centro di Calvi dell'Umbria per la prima volta la comunità - guidata da Benedetta Buccellato - si mette in scena dietro lo schermo protettivo di Carlo Goldoni. Un modo "nuovo" per riflettere su se stessi

La liturgia del “prima gli italiani” è così idiota che ha in sé due antidoti. Tanto per incominciare, è la storia secolare della nostra Italia balbettante a testimoniare che non esiste un’identità condivisa così forte da poter essere difesa da ciascuno degli italiani allo stesso modo. Nel senso che ci si ritrova italiani (“prima degli […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

L’anti-americano

Le politiche divisive di Trump vanno contro la naturale vocazione americana di trarre forza dalle proprie diverse anime. Ormai anche i repubblicani si accorgono che è nell'aria un nuovo schiavismo...

«Si può andare a vivere in Francia, ma non si diventa francesi; si può andare a vivere in Germania, in Turchia, o in Giappone, ma non si diventa tedeschi, turchi o giapponesi. Invece chiunque, da qualsiasi angolo della Terra, può venire a vivere in America e diventare americano: questa è una delle più importanti ragioni […]

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Nicola Fano
Teatro della festa/1

Conoscersi (a teatro)

Prima parte di un breve viaggio nel teatro popolare. Ad Anghiari, da ventiquattro anni, con “Tovaglia a quadri” la comunità si racconta e si riconosce in uno spettacolo che mette in scena le illusioni e la realtà del borgo. In un rito di conoscenza reciproca che ridà senso al teatro stesso

In questo ferragosto elettorale (ma sono anni, oramai, che il nostro sfortunato Paese è in perenne campagna elettorale), abbiamo deciso, per sondare l’umore profondo delle persone, di andare a teatro. Ma non nel circuito del teatro, per così dire, ufficiale fatto di festival vacanzieri e turistici (ce n’è tanti, per fortuna, e la definizione non […]

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Alessia Pacini
Una vendetta della storia

Cercasi Trabant

A Berlino est va di moda il comunismo. Non quello vero, ma quello riprodotto nel mobilio, nelle auto scassate, nelle borse della spesa... Insomma, il socialismo reale è diventato un prodotto capitalistico come un altro. E con molto successo

Lo chiamano Ostalgie, il sentimento di chi sente la mancanza della vita dell’ex Germania dell’Est. Chi ne soffre, guarda con nostalgia a un mondo che ha smesso di esistere da un giorno all’altro, senza preavviso. Nella notte tra il 9 e il 10 ottobre del 1989, oltre al Muro che divideva Berlino da anni, è […]

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Pierpaolo Loffreda
Viaggio nel cuore di una realtà-simbolo/3

L’alba dell’uomo

Omotici, nilotici e cuscitici: sono le tre famiglie di popoli che abitano la Valle dell'Omo, in Etiopia. Vale a dire il luogo nel quale l'uomo è nato due volte: prima con Lucy, e poi con i nostri nonni Homo Sapiens. Viaggio tra questi uomini che incarnano la nostra storia

C’è un curioso paradosso che aleggia sulle nostre origini: noi umani (stando alle scoperte attuali) siamo nati due volte, sempre nel continente africano, ed entrambe le volte siamo nati in Etiopia. La prima volta come ominidi, circa 5-6 milioni di anni fa: l’Australopitecus Afarensis, nostro più antico progenitore, distintosi allora dall’antenato che abbiamo in commune […]

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