Roberto Verrastro
A proposito di “Small Arms”

Bambini in armi

Mia Bloom e John Horgan analizzano i processi che portano i bambini ad arricchire gli eserciti del terrorismo internazionale. Il modo migliore per "reclutarli" e farne "martiri perfetti" è distruggere le scuole e l'istruzione

«Nella tradizione islamica, il suicidio e il martirio sono distinti l’uno dall’altro. Il suicidio (intihar) è severamente vietato nel Corano, come lo è per tutte le fedi abramitiche. Non c’è tabù più grande nell’Islam che suicidarsi», precisano Mia Bloom e John Horgan, docenti rispettivamente di studi mediorientali e di psicologia del terrorismo presso la statunitense […]

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Attilio Del Giudice
La prima parte di un racconto inedito

Arcane procedure

«Vito Aiello si ammazzò il 22 maggio, alle sei del mattino. Alle sei e dodici minuti, per l’esattezza. Un’operazione condotta con semplicità e precisione: un solo colpo di rivoltella alla tempia destra»

Il fatto che si fosse ucciso a Torino e, per di più, in un albergo, generò un equivoco e lo mise in una situazione imbarazzante. Per una serie di motivi, che, per il momento, non abbiamo intenzione di raccontare (una brutta faccenda di gioco, debiti, strozzinaggio e casinò), Vito Aiello si ammazzò il 22 maggio, […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Storia di Tortu

Allenarsi, sfidare il tempo e il vento, credere nelle proprie possibilità e spostare il limite sempre un po' più in là. Insomma: correre. È il destino di Filippo Tortu, stella bianca (italiana) dei 100 metri mondiali di atletica. Ecco la sua storia

Potrebbe essere anche lui un adolescente del Friday for future. Non avesse 21 anni. Ma con quella faccia da bravo ragazzo, i modi svelti ed educati al punto da chiedere scusa prima di dire in tv: «Bisognava tirare fuori le palle», potrebbe sfilare con i giovani che si battono per il pianeta. Lui le ha […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito de “L’occhiale indiscreto”

L’Italia di Flaiano

Adelphi pubblica una nuova raccolta di appunti di vita vissuta di Ennio Flaiano. Dai riti (inutili) del fascismo a quelli (fascinosi) del mondo del cinema. Ma ne esce un ritratto impietoso degli italiani che «adorano la realtà ma la vedono soltanto quando è a dieci centimetri dal loro naso»

È senza alcun dubbio uno dei migliori ritratti di Benito Mussolini, o meglio: della sua parabola politica. Niente macchina da presa, niente filosofeggiare, nessuna indignazione. Basta passare in rassegna i cappelli usati dal duce negli anni. Eccoli, dalla tranquillizzante tuba del 1922 al feltro nero con la tesa rialzata della Repubblica Sociale. Ci sono nel […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Impeachment!

Ormai la strada dell'Impeachment è segnata: Donald Trump ha commesso troppi errori nell'ucrainagate. Ma la procedura contro di lui (complessa e difficile da portare fino in fondo) gioverà all'America o all'ego battagliero di un presidente-ultrà?

L’impeachment nei confronti di Trump diventa sempre più vicino. La CNN ad ogni momento annuncia che ci sono prove sempre più numerose e stringenti che autorizzerebbero la procedura contro il presidente. Ma, per capire che cosa sta succedendo davvero, dobbiamo prima capire che cosa è l’impeachment nei confronti di un presidente americano. Solo dopo potremo […]

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Danilo Maestosi
In margine al furto del “wc d'oro”

Cattelan a perdere

L'arte contemporanea ha distrutto il proprio codice, abbandonandosi al primato dell'evento sensazionale e del successo commerciale. Una recente polemica intorno a Maurizio Cattelan è l'occasione per riflettere su un secolo di sconfitte

Un segnale in controtendenza può riaccendere la speranza di rimettere il dibattito sulla rovinosa deriva che rischia di isolare in un’inflazionata ma inaccessibile e indecifrabile torre d’avorio l’arte contemporanea. Solo un piccolo sasso lanciato nello stagno, ma almeno increspa la palude, offre spunti su cui riflettere. Il segnale è un curioso articolo di Francesco Bonami […]

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Delia Morea
A proposito de "L'incantevole Sirena“

Le sirene di Napoli

Francesco Palmieri racconta i misteri di Napoli portando il lettore per mano in una città (e un'umanità) carica di sorprese. E su tutto aleggiano le ali della magia, dell’arcano, dell’esoterismo che sembra essere parte integrante di questa metropoli

L’incantevole Sirena (Giunti, pp. 363, euro 18,00) di Francesco Palmieri, giornalista e scrittore napoletano trapiantato a Roma, affascina sin dalla copertina: un’ammaliante sirena dai capelli rosso fuoco con lo sguardo perduto verso un infinito da scoprire. È questo, infatti, il primo punto su cui, a nostro avviso, si dispiega il libro di Palmieri che, non […]

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Tina Pane
Viaggio nel cuore dell'Europa

Cantiere Bruxelles

Bruxelles 2019, ovvero la confusione che non ti aspetti: cantieri e mercati, boulevards ottocenteschi e mura medioevali, euroburocrati e turisti. Tutto questo (e altro) è la città simbolo di quel caos che continuiamo a chiamare Europa

Non c’è spicchio di cielo dove non svettino gru e ad ogni angolo di strada spuntano cantieri. Una polvere sottile e bianca, più sabbia che materiale di risulta, si posa sulle scarpe e rende scivolosi i passi. Avvisi compilati a mano informano delle date di inizio e fine lavori mentre la segnaletica rimovibile aggiorna costantemente […]

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Alessandro Macchi
Ricordi di un Continente che non c'è più

Frammenti d’Africa

1965, 1972, 2019: tre stagioni del mondo a confronto viste attraverso la particolarissima angolatura di uno spicchio d'Africa (tra Etiopia e Eritrea) dove le contraddizioni sono esplose più che altrove

«Ci si muove alti sull’amba e nell’aria tersa il paesaggio sembra infinito popolandosi di scenografie anche molto lontane: lo spazio è ai tuoi piedi e ti senti più forte»: così mi esprimo nel mio libro Desmè parlando dell’Etiopia, terra che mi ha visto protagonista per la costruzione di una importante infrastruttura tra rilievi aspri, le […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il caso Bolton

Donald Trump ha licenziato il consigliere John Bolton, un guerrafondaio, talebano neocon, che non voleva che gli Usa intavolassero trattative con i talebani veri. In realtà, il falco ha pagato l'impopolarità del presidente

Dopo le pacate e dignitose celebrazioni dell’11 settembre, Trump è ritornato alla pazza e sgangherata routine quotidiana della sua amministrazione e ha licenziato, con un tweet, il terzo consigliere della sicurezza nazionale: il superfalco John Bolton. Seguito ai generali Raymond Mc Master e a Michael Flynn, liquidati in precedenza, anch’essi ex abrupto, John Bolton, non […]

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