Danilo Maestosi
A proposito di "Se tutto è arte"

L’arte della vanità

Il critico Roberto Gramiccia punta l'indice contro quel circolo vizioso tra mercato e galleristi che ha trasformato l'opera d'arte un oggetto di scambio come ogni merce, anzi una sottomerce: la qualità diventa irrilevante, conta solo il prezzo

Se tutto è arte… Non lasciatevi distogliere dal titolo con cui Roberto Gramiccia ha voluto battezzare il suo nuovo saggio nel quale, come in tutti i suoi libri precedenti, riversa e mette a nudo il patrimonio di conoscenze e prese di posizione della sua articolata biografia di medico, critico, curatore e collezionista d’arte e militante […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Le donne di Margaret

Con il nuovo romanzo, "I testamenti", Margaret Atwood si conferma grande narratrice di identità femminili. Sempre con grande attenzione ai temi più delicati delle nostre vite (difficili): l’ossessione, il tradimento, la moralità

Il 10 settembre è uscito, in contemporanea in tutto il mondo, uno dei romanzi più attesi dell’anno, destinato a un sicuro successo di pubblico. Mi riferisco a I testamenti (The Testaments) di Margaret Atwood, libro che si riallaccia al romanzo più famoso della scrittrice canadese, Il racconto dell’ancella (The Handmaid’s Tale), scritto nel 1984 e […]

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Mario Di Calo
Visto al Teatro Elicantropo di Napoli

Addolorata Imma

Imma Villa è una straordinaria Erodiade di Giovanni Testori diretta da Carlo Cerciello. Con lei, il teatro torna a essere un rito di iniziazione, di preghiera e di condivisione. Nel segno della parola visionaria dell'autore lombardo

È in scena a Napoli, per una lunghissima tenitura, dal 17 ottobre al 17 novembre, nella storica sala del Teatro Elicantropo in Vico Gerolamini, dopo un felicissimo debutto al Napoli Teatro Festival Italia di questa estate, Erodiade di Giovanni Testori con la regia di Carlo Cerciello e l’interpretazione di Imma Villa. Rinnovando cosi il fortunato […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito de "La Belle Époque”

La vita è un romanzo?

Il bel film di Nicolas Bedos con Fanny Ardant e Daniel Auteil suggerisce un imperativo allo spettatore: bisogna che la vita diventi letteratura o, meglio ancora, che il racconto della vita ci aiuti a non abbandonare i sogni

La Belle Époque (nel film di di Nicolas Bedos ora nelle sale italiane) è il bistrot dove si sono conosciuti Victor e Marianne. In locali come quello si è formata e ha sostato l’atmosfera incantata e agitata che animò gli anni Settanta del secolo scorso. Non movida ma movimento, semmai ancora con l’idea di cambiare […]

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Valentina Fortichiari
A proposito de “I domani di ieri”

Conoscete Ali Bécheur?

Incontro con lo scrittore tunisino Ali Bécheur, un grande narratore che mescola il lirismo francese alla prosa immaginifica di Garcia Marquez. «Scrivere è un modo di vivere, un mezzo di conoscenza del mondo» (Sabato sarà a Milano per Bookcity)

Quando capita di imbattersi in un libro nuovo, un romanzo insolito, fuori da percorsi già battuti, che sin dalle prime pagine possiede una voce singolare, mai udita, inassimilabile a scrittori familiari, la nostra reazione prima è di stupore. Si prosegue con avidità nella lettura delle prime pagine, ci si ferma, si rilegge qualche passaggio, per […]

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Leopoldo Carlesimo
Un racconto inedito

Caucaso

«Le videocamere di sorveglianza ripresero in dettaglio la scena. Nei filmati si vede un grosso fuoristrada col paraurti rinforzato da una pesante gabbia d’acciaio comparire all’improvviso sulla pista d’accesso»

Lungo il torrente l’acqua scorreva limpida tra ciottoli bianchi, tagliando in due l’abetaia. Il bosco risaliva i fianchi della valle per un centinaio di metri, poi diradava scoprendo ghiaioni e speroni di roccia. Più in alto la montagna era nuda, portava appena qualche sterpo abbarbicato contro le pareti. Sull’orlo dei crepacci resistevano mucchi di neve […]

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Luca Fortis
In Siria, dopo l'aggressione turca/4

L’acqua di Hama

Ad Hama, la città più conservatrice della Siria, la guerra ha salvato almeno le grandi strutture idrauliche dall'epoca seleucide: saranno un buono strumento per far tornare la normalità (e il turismo) nel Paese?

La strada tra Aleppo e Hama è lunga e piena di posti di blocco. Si susseguono uno dopo l’altro, in modo quasi ipnotico. La stessa scena che si ripete e si ripete e si ripete ancora. I soldati sono cortesi, ma i controlli sono accurati, ogni volta l’autista si deve fermare a palare un po’ […]

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Mario Di Calo
Visto al Teatro San Ferdinando di Napoli

Pasqual Varietà

Lluis Pasqual riporta in scena "La grande magia”, il testo più antipirandelliano di Eduardo De FIlippo. Un grande omaggio all'illusionismo del teatro di varietà, dove anche i sogni diventano finti

La Grande Magia di Eduardo De Filippo andata in scena per la prima volta al Teatro Mercadante di Napoli il 14 dicembre 1949 data dalla allora Compagnia di Eduardo; ritorna adesso in una fortunata edizione, in scena proprio nella sala che De Filippo designò a sua dimora, sita in via Foria, inaugurandone la Stagione – […]

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Luca Zipoli
Cartolina da Sydney

Downton Mozart

Alla Sydney Opera House Sir David McVicar ha allestito "Le nozze di Figaro" di Mozart/Da Ponte ispirandosi non solo alle atmosfere tipiche dei dipinti settecenteschi ma anche alle ambientazioni della serie “Downton Abbey“

Delle Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart il compositore Johannes Brahms affermava: «Secondo me, ogni numero in Figaro è un miracolo; non riesco proprio a capire come un compositore possa aver creato qualcosa di così perfetto». La creazione firmata da Mozart e Lorenzo Da Ponte ha in effetti sempre acceso gli entusiasmi di pubblico […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Lontano dagli occhi”

Stranezze di vita

Il nuovo romanzo di Paolo Di Paolo parte dalle vicende di tre donne alle prese con la maternità. Proprio intorno al rapporto tra genitori e figli di coagula un nodo vitale fatto di domande e misteri. A dimostrazione che la vita è un sortilegio da scoprire sempre

Il nuovo romanzo di Paolo Di Paolo (Lontano dagli occhi, Feltrinelli, 189 pagine, 16 Euro) “mastica domande”, proprio come uno dei personaggi che animano le tre storie che lo compongono, quel Gaetano appena diventato padre, che vorrebbe e non vorrebbe sentirsi investito da una responsabilità che ha cercato fino all’ultimo di nascondere a se stesso. […]

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