Attilio Del Giudice
Un racconto in forma di dialogo

Dialoghi degenerati

«Non piango, ma non posso condividere le tue idee. Questo materialismo fatto di luoghi comuni, di banalità, di sostanziale volgarità, senza un’ombra di spiritualità, di poesia, di tenerezza, non mi piace, mi rattrista»

– Non far vedere che guardi! – Perché, che c’è di male? – Non tutti vogliono essere osservati  e analizzati. Lo sai che quella da giovane era bellissima e ha partecipato a una finale di Miss Italia? Mia nonna mi ha detto  che era molto invidiata. Ora è vecchia, ma mi sembra più vispa di […]

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Tina Pane
Viaggio nell'estremo Occidente

Pellegrinaggio a Lisbona

A passeggio per Lisbona, si fa fatica a immaginare che questa gente discreta e riservata sia la discendenza di quella che ha solcato i mari e dominato per secoli pezzi di mondo, controllando il commercio e la navigazione

Se c’è una parola che aleggia nel cielo sopra Lisbona, questa parola è obrigado, grazie. Pronunciata veloce e con la b non calcata, ricorre nelle succinte conversazioni di servizio non solo come chiusura di una transazione ma anche come saluto. E rispecchia l’indole di questa gente che parla a bassa voce, non è incline ad […]

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Filippo La Porta
A proposito de “Il colore del buio”

Abisso Rothko

Alessandro Carrera analizza la celebre, straordinaria e inquietante Cappella Rothko in Texas: un ottagono che contiene 14 enormi tele nere. La luce diventa buio nel momento in cui si tenta di penetrarla

L’arte contemporanea è colpevole, fino a prova contraria (per parafrasare Orwell a proposito dei santi). Per la semplice ragione che, come dichiarò Paul Klee negli anni ’20, rischia di non avere pubblico a causa del suo oltranzismo espressivo e della rottura di un qualsiasi codice condiviso. Aggiungo: come la musica contemporanea (che mette in discussione […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

Contrappunto latino

Mario Vargas Llosa dice che il Sudamerica è un'invenzione degli europei, Eduardo Galeano aggiunge che però gli europei "non potevano" vederla. Spunti da un Continente unitario eppure diviso

Scrive Mario Vargas Llosa in Sogno e realtà dell’America Latina (pubblicato da liberilibri): «Cristoforo Colombo si sforzò di vedere non quello che era davanti ai suoi occhi e sotto ai suoi piedi, ma l’India, la Cina, l’Asia della seta e delle spezie che portava con sé nel suo desiderio e nella sua immaginazione». Scrive Eduardo […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Tre gialli di città

La Firenze di Donato Carrisi, la Roma di Walter Veltroni, l'America di Anna Katharine Green: tre storie di ossessioni, furti e omicidi disvelati. All'inseguimento della malattia della metropoli

Ipnosi. Una perturbante storia che si svolge a Firenze. Ancora una volta Donato Carrisi, classe ’73, pugliese che vive a Roma, è all’altezza dei successi conseguiti in questi ultimi anni, a lungo nelle classifiche dei libri più venduti con Il suggeritore, nel ’18 ha vinto il premio David di Donatello con La ragazza nella nebbia. […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito de “Il mio Enea”

Enea e Caproni

Curati da Filomena Giannotti, Garzanti ripubblica tutti gli scritti di Giorgio Caproni dedicati al mito di Enea. Nella contiguità con l'esule solitario (anche se padre e figlio contemporaneamente), il grande poeta trova le ragioni di una sua passione costante

Nell’estate del 1948 Giorgio Caproni a Genova incontrò Enea. Fu un incontro decisivo per la sua attività di poeta, l’emozione che ne derivò avrebbe accompagnato lo scrittore per il resto della vita. Ce lo racconta lo stesso Caproni in una serie di articoli, scritti in epoche diverse e in particolare negli anni del dopoguerra, ora […]

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Nicola Fano
Un piccolo, prezioso saggio del premio Nobel

Sudamerica immaginato

In breve e prezioso scritto Mario Vargas Llosa dimostra come gli europei non abbiano solo colonizzato l'America Latina, ma le abbiano rubato l'identità. Rendendola l'incarnazione dei propri sogni e dei propri incubi

L’America Latina non esiste. O, meglio, quella vera non esiste per noi europei, abituati come siamo a cercare in quel Continente il paradiso o l’inferno (a seconda delle convenzioni o delle convinzioni). È la teoria di Mario Vargas Llosa (uno che di certe cose se ne intende), espressa in un saggio godibile quanto pignolo, appena […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Gli occhi di Galdós

Pérez Galdós, padre del verismo spagnolo tra '800 e '900, è un autore da rileggere per apprezzare la sua capacità di "guardare" il mondo. Proprio per questo divenne l'idolo di Luis Buñuel che trasse un grande film dal suo "Tristana"

Abbiamo chiuso il 2019 parlando del massimo scrittore realista tedesco, Theodor Fontane, e apriamo il 2020 con il massimo scrittore realista spagnolo, Benito Pérez Galdós, di cui si celebra in questi giorni il centenario della morte, avvenuta a Madrid il 4 gennaio 1920. Molte le differenze tra i due, naturalmente, ma molte, al netto dell’aspetto […]

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Mario Di Calo
Visto al Teatro Eliseo di Roma

Il carillon di Molière

Arturo Cirillo ripropone "La scuola delle mogli" di Molière facendone un gioco ripetitivo e perverso: quasi un'ossessione manieristica, nella quale la borghesia seicentesca si trasforma in un mondo popolato di fantasmi

La scuola delle mogli è una commedia di Molière andata in scena per la prima volta nel 1662, un impeccabile gioiello che il Settecento ci ha tramandato, e che giunge fino a noi sui nostri palcoscenici grazie alla sensibilità e alla accuratezza di Arturo Cirillo che lo ha ridotto e messo in scena per conto […]

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Lidia Lombardi
Modernisti a tutti i costi

Arles o l’archistar?

Davvero la "torre delle arti" di Frank Gehry è diventata il "nuovo simbolo di Arles" come applaude certa stampa? Davvero non bastavano un meraviglioso anfiteatro e un mirabile teatro romano a fare della cittadina provenzale un luogo inimitabile?

Il Corriere della Sera ha celebrato con l’intera prima pagina in sezione Cultura dell’8 gennaio scorso la nuova fatica dell’architetto Frank Gehry, il novantunenne ideatore, tra l’altro, del museo Guggenheim di Bilbao: è la cosiddetta Torre di Arles, cinquantasei metri di acciaio sfaccettato che si innalzano sulla città provenzale dove Van Gogh dipinse in due […]

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