Diario di viaggio del 1960
In treno per Assuan per proseguire verso i magnifici templi di Abu Simbel, prima che siano sommersi dal Lago Nasser... Istantanee da un mondo apparentemente lontano, che dovrà ritrovare un contatto migliore con la storia e la natura
Il treno, il Nilo e i grandi Templi di Abu Simbel. Era il plenilunio del gennaio 1960 ed io, all’epoca venticinquenne, assistente di Scienza delle costruzioni del professor Franco Levi, ebbi l’opportunità di aggregarmi a un viaggio in Egitto programmato da archeologi, professori e ingegneri del Politecnico di Torino. Uno degli scopi del viaggio riguardava […]
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Le ragioni di un rito
La benedizione di Papa Francesco, che ha impressionato tutti per la sua potenza simbolica, è stata un richiamo a vivere il futuro in modo diverso da come lo abbiamo immaginato fin qui. Senza più mettere in conflitto scienza e religione
«Ci siamo trovati impauriti e smarriti, siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa, ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca tutti fragili e disorientati ma allo stesso tempo importanti e necessari. Tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca ci siamo tutti, tutti. […]
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Cartolina dall'America
L'ospedale da campo dentro Central Park è una ferita al cuore dell'immaginario. Non più passeggiate, concerti, spettacoli: il luogo simbolo di New York è diventato la metafora di un'emergenza che è più solo un'immagine
I numeri del coronavirus negli States sono impressionanti: si stanno superando i 4.000 morti. Più di quelli dell’11 settembre. Una tragedia di portata epocale che sembra, come da noi in Lombardia, essersi accanita nello Stato e nella Città di New York, che conta più di 76.000 casi. Il governatore Andrew Cuomo – in un comunicato […]
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Lungo la costa del Messico
Viaggio a Baja California, dove i ritmi di vita li dettano le balene e dove il conflitto silenzioso tra gli americanos e i pescatori locali si consuma in villaggi dai nomi esotici: Bahia Magdalena, Guerrero negro, Puerto Lopez Mateos...
Il mondo di sopra è il ronzio placido della lancia che fila sull’orizzonte azzurro della Laguna di San Ignacio. Una piccola foca gioca con la corrente prima di sprofondare nel blu profondo, a destra si allontana la linea verde e compatta delle mangrovie, lontano a sinistra si avvicina il frangente delle onde: mare aperto nel […]
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Cucina in quarantena
Il casatiello, come dice Giambattista Basile, è tutta una questione di uova: si mettono dentro o fuori? Una questione nominale, perfino. Perché se stanno dentro, avremo il “tortano”, se stanno fuori, poggiate crude sopra, sarà appunto “casatiello”
Devo andare a comprare il lievito. Quello fresco, di birra, nei panetti da 25 grammi ciascuno. Al supermercato è terminato, speriamo che riforniscano lo scaffale. Perché il casatiello non può non dare il via al mio pranzo di Pasqua, come da sempre, da quando ero bambina. Non so se riuscirò a condividerlo con mia figlia, […]
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A proposito de “La Dragunera”
Linda Barbarino impasta una bella storia di voluttà e desiderio nel cuore della Sicilia. Ma il vero prodigio del suo romanzo d'esordio è la lingua: un dialetto ennese autentico e letterario al tempo stesso
«Rosa Sciandra avrebbe dato qualunque cosa per tornare nella casa di quand’era carusa, per vedere anche una sola delle cuticchie che uscivano dal muro, pietre attaccate col gesso, grattato come se gliel’avessero sputato i topi mentre passiavano sulle pareti tutte gobbe, che quelli, i surgi, salivano ovunque». Questo è l’attacco, selvaggio e grinzoso, de La […]
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Cucina in quarantena
Lo diceva anche Leopardi: quando si mangia, è preferibile restare in silenzio. Figuriamoci in questi giorni in cui i singles vivono le loro esperienze peggiori. Da alleviare con totani e patate o paccheri al baccalà
C’è un momento, nelle giornate di clausura da coronavirus, in cui inevitabilmente chi vive da solo è portato a sentirsi davvero profondamente solo. Trascinato il corpo ad occuparsi di se stesso con le solite abluzioni quotidiane e con qualche manovra per mettere a posto i capelli sempre più fuori norma, ad uso della quotidiana videoconferenza […]
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Cronache dall'Italia sospesa
«Non vedo nessuno neppure dai balconi, che di questo periodo sono sempre pieni di fiori. Non ci sono neppure quelli. Il silenzio è talmente forte che con i finestrini abbassati e la radio spenta, ho sentito la musica provenire da una di queste case»
Immagini di Roberto Cavallini Sono in fila fuori dal supermercato. Mascherina e distanza di sicurezza. La scena mi ricorda quando all’asilo la maestra ci diceva di metterci uno dietro l’altro e di stare in silenzio. Lo facevamo controvoglia eppure lo facevamo. Come adesso. Molti hanno le mani in tasca e guardano per aria. La maggior […]
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L'Italia al tempo del coronavirus
Proprio nel momento in cui ce ne sarebbe più bisogno (con gli italiani serrati nelle loro case) i canali televisivi generalisti brillano per la loro totale assenza di idee. Nessun progetto: solo repliche e conduttori che si credono eroi o scienziati
Nelle case in cui sono rinchiusi milioni di italiani c’è un grande sconfitto: il televisore. Nessun canale ha saputo rinnovarsi, proporre rassegne, scovare nell’immenso magazzino di documenti e pellicole che i network televisivi, a cominciare dalla Rai, possiedono. Non è nato un progetto per chi è costretto a stare in casa ore e ore con […]
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Cucina in quarantena
Tra Marco Ferreri, Knut Hamsun e lo stracchino, in questi giorni di clausura, pur con i dolori, le morti e una lucina che ancora non si accende, ci si sorprende in un mondo vero dove si mangia in un modo antico, dove ci si annoia, si ricorda, si sogna
Stasera i broccoletti all’agro che ha preparato la signora Corinna sanno di una verdura che potrei girare tutta la città senza trovarla. Loro (i broccoletti) stanno a centro tavola; accanto vi sono un “San Daniele” da agiografia e un figlio del popolo, ovvero lo stracchino di Nonno Nanni. È la cena che Brunella e io consumiamo […]
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