Arturo Belluardo
Storie del tempo del Covid

Storia di Gabriella

La febbre, la tosse, la solitudine, gli incubi e infine il ritorno alla vita: la storia (vera) che pare il romanzo di una donna di Siracusa che è andata all'inferno e ne è tornata indietro. Sognando di scivolare sulle gradinate del Teatro Greco

“Chi ave, dottoressa? ‘Stu curnuto l’ammaraggiò?”. Gabriella riesce solo a stirare un sorriso pallido all’autista della Sovrintendenza, mentre lui spegne la sigaretta sulla suola della scarpa e conserva il mozzicone in un sacchetto trasparente, quasi fosse un reperto. “Ma no, Carmelo, mi gira un poco la testa. Sarà tutta questa luce all’improvviso…”. Le onde si […]

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Asia Vitullo
Cinema dal divano

Tecnologia del ritrovarsi

"Her", il film di Spike Jonze del 2013, con Joaquin Phoenix, anticipa un tema oggi più che mai attuale: qual è il rapporto tra i sentimenti e l'intelligenza artificiale? Che cosa, di ciò che respiriamo, è ancora reale?

Assenza. Immobilità. Solitudine. Il presente materializza, lettera dopo lettera, la catena inesorabile delle parole più cupe e vuote. Il nostro corpo è atrofizzato in un lento e instabile vagabondare dentro nuove possibilità e nuovi flussi di vita. Il tempo non esaudisce la sua irreversibilità e l’eternità ciclica che scorre senza sosta nel suono del vento […]

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Raoul Precht
Castelporziano/10

Rimario tedesco

«A differenza di Gerald, che quella sera indossava una rispettabilissima giacca, e di Volker, il quale si era presentato invece con una camicia azzurra dalle maniche rimboccate, Johannes non aveva fatto alcuno sforzo in termini di abbigliamento». Si conclude il romanzo a puntate di Raoul Precht

Riassunto delle puntate precedenti: il romanzo segue le avventure di un giovanissimo traduttore chiamato a occuparsi dei poeti tedeschi presenti al Festival di Castelporziano. Nella sezione precedente il protagonista si è occupato in particolare del quarto poeta da tradurre, Gerald Bisinger * * * Ancora una volta la memoria scompone e ricompone a piacimento, giocando […]

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Flavio Fusi
Regolari e irregolari

La conta degli invisibili

Si diceva che saremmo stati migliori, e invece ci troviamo come sempre a difendere solo i nostri privilegi. Per esempio, mercanteggiando sul numero degli "schiavi" da regolarizzare. Un suk funzionale solo alla propaganda

Una fitta nebbia si addensa lungo i confini dello Stato, il traffico si blocca, ogni attività è sospesa, ogni essere umano si trova sigillato in un bozzolo cieco.  È un attimo: quando il sole torna a splendere nel cielo acceso della California, tutti i messicani sono spariti, scomparsi, dissolti nel nulla. All’improvviso, i campi sono […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di "Frieda”

L’enigma di Frieda

Con le due guerre mondiali del Novecento sullo sfondo e il fallimento dell'imbroglio nazista in primo piano, Christophe Palomar racconta le avventure di un personaggio che incrocia continuamente Frieda, la moglie di D.H.Lawrence

È davvero singolare. L’editore ci informa, nel risvolto di copertina, che il romanzo parla della nobildonna Frieda von Richthofen, figlia di un alto ufficiale tedesco, cugina del Barone Rosso e “musa” di D.H. Lawrence, autore de L’amante di Lady Chatterley. La si incontra una sola volta, di lei si sanno poche cose e i rimandi […]

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Marco Ferrari
Ritratto di un campione dimenticato

Storia di Vessillo Bartoli

Nel 1952 e nel 1953 lo Sportivo Luqueño vinse il campionato di calcio del Paraguay e al suo allenatore, in vista delle qualificazioni per i mondiali del '54, fu affidata la panchina della nazionale. Storia di Vessillo Bartoli, emigrante ligure entrato nel mito

Esattamente settanta anni fa, nel maggio 1950, un italiano alto e corpulento arrivava in Paraguay, si chiamava Vessillo Bartoli e avrebbe segnato la storia del calcio latino-americano diventando il primo allenatore italiano a vincere un torneo nazionale in quel continente. Per una strana coincidenza, l’aeroporto internazionale di Luque porta un insospettabile nome italiano, Silvio Pettirossi, […]

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Leopoldo Carlesimo
La prima parte di un racconto inedito

La cena di Esther

«Il periodo in cui era passata più vicino a quella che adesso definiva "trappola" erano stati i primi anni di matrimonio, quando ci avevano creduto davvero, lei e Linaldo, o quanto meno ci aveva creduto lei»

“Un caprone morto per fare pace… Che razza di uomo può offrire alla sua donna una carogna di  capra per fare pace?” Si disse Esther. Cominciava a rinfrescare. Aveva lasciato la porticina sul retro aperta, il controtelaio a zanzariera impediva a insetti e altri animali di penetrare nell’interno. Fine novembre, la sera calavano i primi […]

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Marco Bruno
Ritratto di un poeta appartato

Poesia dell’esserci

Introduzione alla poesia di Bogusław Żurakowski, autore polacco che non ha mai voluto appartenere a nessuna formazione, quindi è rimasto isolato e solo

Bogusław Żurakowski, poeta polacco vivente nato nel 1939 in territorio allora polacco ma attualmente ucraino, è un grande cracoviano d’adozione, per ispirazione, per professione (è stato professore universitario per decenni), ma anche direi per inclinazione, dolore, gioia e destino. È uno dei maggiori esponenti della “poesia pura” bremondiana e uno dei maggiori poeti polacchi ed […]

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Luca Fortis
Un'altra Italia

L’arte di aiutare

Dalla Salvation Army al volontariato nei quartieri più disagiati di Napoli: ritratto di Caroline Peyron, artista da anni impegnata per portare il senso del bello e della creatività dove spesso c'è solo l'inganno della malavita

Il mondo del sociale ha mille sfaccettature, in alcuni casi la filosofia che lo ispira può cambiare a seconda della religione o cultura di appartenenza. Ne parliamo con Caroline Peyron, artista francese che vive e lavora a Napoli e che da trent’anni lavora nel sociale. Peyron ha esposto le sue opere a Napoli al Maschio […]

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Raoul Precht
Castelporziano/9

Il tempo di Gerald

«Più tardi dedicai un po’ di tempo a Gerald, che dei quattro era forse quello che avevo frequentato meno e anche, obiettivamente, il più difficile da frequentare, il meno estroverso o comunicativo, anche se era l’unico di loro a conoscere l’italiano»

Riassunto delle puntate precedenti: il romanzo segue le avventure di un giovanissimo traduttore chiamato a occuparsi dei poeti tedeschi presenti al Festival di Castelporziano. Nella sezione precedente si è discusso delle ripercussioni della seconda serata, e molto anche di Roma e Venezia. * * * Tornando a quel pomeriggio, se non parlammo di Roma e […]

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