Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Cina, ultima spiaggia?

Il Covid e Black Lives Matter hanno fatto crollare la popolarità di Trump. L'ultima trovata del presidente ora è inventare un nuovo nemico chiamando gli americani alla crociata contro i comunisti cinesi. Incanterà gli elettori anche stavolta?

Nonostante tutto, l’America non finisce mai di sorprendere. Nel bene e nel male è sempre fuori dalle righe. E se, come diceva il grande Enzo Iannacci “l’importante è esagerare” in quanto ciò spiazza ed esprime una dissonanza rispetto alla normalità, l’America lo fa alla grande. Gli eventi contraddittori ed “esagerati” di questi strani tempi vanno […]

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Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

Dante e la bomba

Castelvecchi con coraggio pubblica un saggio di Carter P. Hydrick sull'atomica che sarebbe stata scoperta dai tedeschi e venduta agli Usa... Mentre Nicola Bultrini rievoca tutti i "detenuti" che si sono salvati leggendo Dante e la Commedia

Con coraggio, l’editore Castelvecchi pubblica un saggio storico controcorrente, volutamente ignorato dalla Rete, dove ormai ci si approvvigiona di informazioni e letture anche revisioniste. È L’atomica nazista di Carter P. Hydrick (380 pagine, 23,50 euro), nel 2016 alla terza edizione in Usa (la prima data 2004) ma mai uscito in traduzione italiana. A cimentarsi con […]

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Luca Fortis
Incontro con il regista

Il teatro clandestino

Dopo "Dignità autonome di prostituzione", Luciano Melchionna lancia gli “Incontri clandestini", un modo per uscire dalla pandemia in chiave teatrale. «Il divertimento per me e i miei artisti e le migliaia di clienti che ormai ci seguono ovunque sono le emozioni!»

Il mondo del teatro non si ferma nonostante la pandemia in corso. Ne parliamo con Luciano Melchionna regista, drammaturgo e attore italiano, padre di Dignità autonome di prostituzione, uno suo spettacolo teatrale tratto dall’omonimo format suo e di Betta Cianchini. Lo spettacolo è stato definito dall’autore stesso un “bordello”, una “casa chiusa” dell’arte, dove l’attore è […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Meglio Mao o Orwell?

In Cina è partita una nuova ondata di censura. Le biblioteche scolastiche sono sottoposte a revisione: via i romanzi di Orwell, dentro le poesie di Mao. Solo Winnie The Pooh e “La capanna dello zio Tom“ resistono alla campagna di Xi Jinping

Per rafforzare il Partito e riaffermarne l’ideologia, Xi Jinping punta alle menti dei più giovani. «Combattere per conquistare il cervello dei ragazzi è una delle cose più importanti per il Partito» ha dichiarato Wu Qiang, un analista politico di Pechino ed ex docente di scienze politiche alla Tsinghua University, ricordando come la determinazione dei giovani […]

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Alberto Fraccacreta
Al Napoli Teatro Festival

Olimpia e il mito

Eterno e immortale, chiaro e scuro, fermo e diveniente: nella dialettica continua di questi termini (che è la dialettica della vita), Luigia Sorrentino ha ambientato la storia di Olimpia, Empedocle e Iperione portata in scena da Luisa Corcione

La poesia classica sembra oggi un archetipo irrinunciabile per chi voglia dar linfa all’arte teatrale. Ne è esempio lampante Olimpia, tragedia del passaggio (drammaturgia di Luigia Sorrentino, nella foto accanto, regia di Luisa Corcione) in scena il 16 luglio al Giardino Romantico di Palazzo Reale, nell’ambito della rassegna Napoli Teatro Festival. Olimpia è la trasposizione […]

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Sergio Buttiglieri
Al Circo Massimo di Roma

Rigoletto in ruolotte

Finalmente si torna in scena: a Roma Damiano Michieletto ha stravolto in modo geniale l'avventura di Rigoletto e sua figlia Gilda. In una landa di vecchie auto e roulotte si consuma il dramma della solitudine dell'eroe di Giuseppe Verdi

«Il melodramma italiano è un’opera d’arte tutta speciale – costruita sul ciglio di un abisso di ridicolo, e pericolosamente inclinato, ci si sostiene a forza di genio: da un secolo, questo equilibrio prodigioso, si verifica. Oggi il Melodramma vive i suoi tardi giorni, pieno d’acciacchi. Sarà certo meno antico del Colosseo per esempio o della Torre […]

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Pier Mario Fasanotti
A un anno dalla morte dello scrittore

Salvo Camilleri

È uscito “Riccardino", l'ultimo romanzo di Andrea Camilleri dedicato a Montalbano. Una storia scritta nel 2004 piena di riferimenti all'attualità dove l'autore dialoga con il personaggio. Non è vero - come si diceva - che il celebre poliziotto muore, eppure...

È l’Autore, spazientito dalle capriole investigative della sua creatura, immaginaria, letteraria ma e ormai anche ampiamente televisiva, che alla fine sbotta: «Sarò chiarissimo, Montalbano. Mi stai facendo scriviri sulla storia di Riccardino un romanzo di merda. ‘Na minchiata che non reggi!». «Dici davvero?». «Davvero. Tu stai mettendo in gioco apposta una grandissima quantità di elementi […]

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Alessandro Marongiu
La vocazione alla scrittura

Voci dalla Sardegna

Alessio Bianco con “Il malseme di Adamo”, Angelica Grivel Serra con “L’estate della mia rivoluzione” e Ilenia Zedda con “Nàccheras”: tre esordi di tre narratori sardi che inseguono (con risultati molto diversi) il mito del romanzo di formazione

Mancano innumerevoli cose in Sardegna, ma non le contraddizioni. Più di qualcuna riguarda anche il mondo dei libri: ad esempio, a fronte di un dato drammatico come quello dell’abbandono scolastico, che vede l’isola in testa alla sgraditissima classifica nazionale, non mancano i lettori, in una percentuale che nel triennio 2016-2018 è stata anzi sensibilmente superiore […]

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Gaia Sanguinetti
A proposito di "Judy"

Contro Hollywood

Il film di Rupert Goold con Renée Zellweger dedicato alla vita di Judy Garland è un apologo sul mondo dorato del cinema americano. Dietro ai lustrini e ai successi, oltre l'arcobaleno, compare la vita vera. E non è solo spettacolo

Vederlo mette i brividi. Rivederlo fa quasi paura. Stiamo parlando di Judy, il film di Rupert Goold con Renée Zellweger dedicato alla vita di Judy Garland. Se la triste storia di Judy Garland era già nota ai più, anche grazie al dramma musicale End of the Rainbow di Peter Quilter da cui il film è […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il tempo della poesia

Da Mandel’stam a Montale a Bertolucci, molti poeti si sono interrogati su quale sia l'età "giusta" nella quale si comincia a esprimersi in versi. Davvero c'è un tempo esclusivo della poesia? È la fanciullezza, come diceva Pascoli, o l'adolescenza, come propone Pontiggia?

Scriveva con una certa rassegnazione Attilio Bertolucci, in una poesia intitolata La neve, che “gli anni della giovinezza sono anni lontani”. Niente di più evidente, per quanto mi riguarda, e davvero non si potrebbe esprimere meglio, o in forma più concisa, quella sensazione che ci fa a volte guardare al nostro io del passato come […]

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