Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Voci dal femminismo

La rivista “Les Inrockutibles” stila l'elenco dei 20 podcast francesi nativi digitali giudicati imperdibili. E si scopre che in cima alla lista ci sono creazioni di forte impatto politico tutte firmate da donne

Il podcast in Francia parla con voce di donna. Sempre più diffusi, questi programmi audio, solitamente di natura seriale a episodi, che si scaricano da Internet attraverso piattaforme dedicate, oggi sono ascoltati al 14% dei francesi, soprattutto giovani e culturalmente curiosi. “Testimonianze, colloqui, racconti intimi. Libero dalla costrizione dell’immagine, con una moltitudine di format e […]

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Laura Lanza
Parole e ombre/8

Principe di Tempesta

«Don Giovanni, due sono le cose: o siete italiano e allora ho ragione io e vi chiamate don Giovanni Velasco o siete forasteri e vi chiamate Juan Velasquez nel qual caso invece avete ragione voi»

Immagine di Zhanna Stankovych Come ogni santa domenica che Dominiddiu aveva creato, poco prima che terminasse la funzione di mezzojorno, Don Juan Velasquez, di professione possidente – anche se le sue proprietà a picca a picca se ne stavano andando tutte alla rovina – comandò alla cammarera di portarci bastone e cappello. Fischiettando, si diresse […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di "Uccido chi voglio"

Il suggeritore di libri

Fabio Stassi ha scritto un romanzo misterioso e complesso, che cita continuamente Carlo Emilio Gadda (la storia è ambientata in Via Merulana) e riflette su una domanda cruciale: qual è il rapporto tra la realtà e la letteratura?

Il protagonista di questo originale romanzo, senza dubbio tra i migliori pubblicati dalla Sellerio (Uccido chi voglio di Fabio Stassi, 279 pg. 14 euro) è nato a Nizza 50 anni prima (sa soltanto che è stato concepito all’hotel Negresco), ma da molto tempo abita a Roma, dove ha frequentato l’università. Si chiama Vince Corso e […]

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Matteo Pelliti
Lapis

Senza passare dal via

Come diceva un celebre gioco da tavola: "Andare in prigione senza passare dal via". Proprio questo è quel che succede allo spettacolo dal vivo. Eppure, noi, dal via, ci eravamo pure passati...

Stamani, che è il primo giorno di applicazione del semi-confinamento nuovo (c’è qualcosa di nuovo oggi nel Dpcm, anzi d’antico…) mi sono svegliato con in testa l’espressione “Senza passare dal via”. E ci ho messo un po’ a ricostruire che l’espressione deriva dal ricordo di un famoso gioco in scatola nel quale una carta, cinica […]

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Marco Ferrari
Una storia esemplare (in Uruguay)

Pepe e Sanguinetti

Julio María Sanguinetti e José “Pepe” Mujica sono andati in pensione contemporaneamente. Uno di destra e uno di sinistra, ma entrambi contro la dittatura, hanno segnato tanti anni della vita uruguayana. Diventando modelli di vita, oltre che di politica

Un pezzo di storia dell’emigrazione ligure va in pensione per sempre: Julio María Sanguinetti e José “Pepe” Mujica, entrambi ex presidenti della Repubblica d’Uruguay, hanno rassegnato insieme le dimissioni dal Senato. Destini paralleli che si sono incrociati per tutta l’esistenza, vissuta da avversari nell’arena politica, per concludersi allo stesso momento e con lo stesso atto […]

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Danilo Maestosi
Al Casino dei Principi di villa Torlonia di Roma

Tutti a casa Attolico

Una bella mostra ricostruisce una parte della magnifica collezione di Bianca Attolico, protagonista della vita artistica e culturale della capitale, appena scomparsa. Da Fausto Pirandello a Mario Schifano, da Jannis Kounellis a William Kentridge, c'è il diario di una passione

«Quello che cerco è l’impronta di una riflessione sul senso stesso dell’arte… Forse cerco ancora il quadro della mia vita, non cerco il possesso. È un processo infinito, quasi una rincorsa verso l’impossibile». Così Bianca Attolico (1931-2020), esperta d’arte, gallerista, protagonista della vita culturale e mondana della capitale, recentemente scomparsa a 89 anni d’età, spiegava […]

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Giuliano Gallini
Parole e ombre/7

Pomeriggio libero

«Non c’era nessuno, e infreddolito da un brivido decisi di rinunciare e di continuare la mia visita dell’Abbazia»

Immagine di Vera Castellucci Avevo il pomeriggio libero e decisi di seguire il consiglio dell’albergatore: Vada, vada a Novacella! Era un uomo curioso che amava organizzare le giornate dei propri ospiti e che, a volte, incuteva un certo timore. Meglio non contrariarlo, pensai; e soddisfarlo, del resto, mi costava poco. Iniziai la passeggiata con entusiasmo, […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Presidente per caso

All'ultimo dibattito televisivo Trump ha cambiato strategia: non ha insultato Biden ma lo ha accusato di tutto. Come se lo sfidante fosse il presidente in carica e Trump un "outsider della politica" e non l'uomo che ha mandando gli Usa contro il treno del Covid

Ieri sera a Nashville in Tennessee alla Belmont University si è svolto l’ultimo dibattito tra i due contendenti alla presidenza degli Stati Uniti: Joe Biden, lo sfidante, e Donald Trump, l’attuale presidente. Moderatrice è stata Kristen Welker, giornalista della NBC, corrispondente della Casa Bianca e conduttrice, su quel canale assieme a Peter Alexander, del programma […]

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Mario Di Calo
Al Teatro Argentina di Roma

Teatro nella nebbia

Giacomo Bisordi mette in scena "Uomo senza meta" di Arne Lygre, un testo apocalittico, preveggente: una riflessione sull'uomo che sempre cerca di risollevarsi quanto più sprofonda nella catastrofe (e nella conseguente disfatta)

Il mio primo incontro con Giacomo Bisordi risale al 2014 al Teatro Dei Conciatori, con un testo cult, Amore e resti umani di Bred Fraser, oggi lo ritrovo regista di uno spettacolo travolgente in scena nel massimo Teatro capitolino, il Teatro Argentina, fino al 25 ottobre, con un testo dell’autore norvegese pluripremiato Arne Lygre, Uomo […]

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Tina Pane
A proposito di "Bagnoli. L’ultimo casco giallo”

Bagnoli e il mito

Chi la chiama Italsider, chi Ilva, chi semplicemente Acciaieria, chi Bagnolifutura: di certo, l'ex area industriale a Nord di Napoli rappresenta una ferita non rimarginata. Giovanni Capasso ripercorre tutte le trame di questa storia dal finale amaro

Esiste più di un termine, a Napoli, per indicare le vicende dell’Acciaieria: qualcuno dice semplicemente Bagnoli, che è il toponimo del quartiere dove sorgeva, qualcuno la chiama Italsider, o addirittura Ilva, col nome della prima società fondata nel 1905; qualcuno salta direttamente a Bagnolifutura, dal nome della società che si è occupata della trasformazione urbana […]

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