Michela Di Renzo
Un'avventura inedita

Anna e la fitodiversità

«Durante quella passeggiata a Firenze con Claudio le era tornato in mente il borsello: la capatina dentro alla boutique per ripararlo le era parsa un’ancora di salvezza in quel pomeriggio che sembrava non passare mai...»

“Ti dispiace se entriamo un attimo?” Anna pronunciò la frase davanti alla porta della boutique collocata nell’angolo della piazza rinascimentale dopo aver guardato a lungo la vetrina del negozio, dove sugli scaffali sottili di legno bianco trafilati in oro era esposta l’ultima collezione di borse con la loro foggia a trapezio, leggermente arrotondato verso il […]

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Arianna Belluardo
Una testimonianza sul Covid

Trentaquattro giorni

«Quando è iniziato tutto questo, non pensavo che sarebbe mai successo a me. Pensavo che il mio sistema immunitario avrebbe retto, perché sono giovane e la febbre non mi viene quasi mai. Infatti, non è successo a me. Avevo, ho, perso totalmente di vista gli altri»

Sono passati 34 giorni dall’ultima volta che ho visto mio padre. È il periodo più lungo che ricordi durante il quale non ho potuto vederlo. La volta che ci sono andata più vicina è stato nel 2018, quando sono stata in Irlanda per una vacanza studio di tre settimane. L’ultima settimana mi si era anche […]

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Raoul Precht
Una “delusione” natalizia

Un regalo di Natale

«Già vedeva la delusione sul suo viso: primatista di salto in lungo alla fine degli anni Settanta, si era votata anima e corpo alla costruzione scientifica di un campione del mezzo fondo. Quel campione che lui, a questo punto, non sarebbe diventato mai...»

Per cominciare dalle buone notizie: nell’articolazione delle due anche, la testa del femore presenta un arrotondamento corretto; la cartilagine è ben conservata e non si ravvisa alcuna variazione liquida a livello subcondrale (qualunque cosa sia, pensò), né un aumento significativo del liquido articolare. I tessuti molli periarticolari sono regolari. Il tendine del ginocchio non palesa […]

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Gianni Marsilli
Dietro le quinte d'Europa

Conoscete Michel Barnier?

«Non sono un eurocrate, sono un politico»: così dice di sé Michel Barnier, uomo schivo e grande mediatore. Se la Brexit non sarà un disastro (per gli inglesi e per gli europei) sarà merito suo. Vediamo chi è e quale è stata la sua strategia

Segnatevi questo nome: Michel Barnier. Alcuni sanno perfettamente chi sia, altri ne hanno sentito parlare, ma per il grande pubblico europeo è uno sconosciuto. E sta sulle scatole a un sacco di gente. Lo snobba per esempio il milieu politico parigino, per il quale è sempre stato un provinciale: arriva dalla Savoia, insomma scende dai […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

L’isola dei sogni

Per una volta, la stampa internazionale loda un film italiano. Succede con “L’incredibile storia dell’isola delle rose”, girato per Netflix da Sydney Sibilia con Elio Germano. Una storia che gli Usa hanno paragonato a quella di Fitzcarraldo

“Una storia straordinaria, rimasta sconosciuta per decenni”. Fa sempre un certo effetto rileggere il nostro passato, trasposto in un film, con gli occhi della critica estera. La storia vera di cui si parla è quella di Giorgio Rosa, “il principe degli anarchici” e il film è Rose Island (L’incredibile storia dell’isola delle rose), girato in […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

La ferocia e il Covid

È ferocia anche negare la ferocia. Ed è proprio quello che succede spesso in queste settimane. In cui si discute del Covid in modo freddo e impersonale. Come se non ci fosse in ballo più di sessantamila vite perdute

La ferocia è un bel romanzo di Nicola Lagioia uscito nelle librerie sei anni fa. Il libro – che vinse il premio Strega – racconta una storia di ordinaria ferocia ai tempi nostri e alle nostre latitudini: una ferocia cittadina e periferica, inter-famigliare, domestica e addomesticata dalle buone maniere. La parola, e il fenomeno che […]

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Roberto Verrastro
A proposito di “Yellow Star, Red Star”

L’era del nazionalismo

La studiosa Jelena Subotić analizza l'uso del nazionalismo nel Novecento slavo, dal Regno di Jugoslavia alla Serbia di oggi, passando per la stagione di Tito: l'anticomunismo lo ha usato per nascondere razzismo e fascismo

Milivoje Jovanović morì nel 1984 a 79 anni, età che in vita dubitò molte volte di riuscire a raggiungere. Nel 1938 era il caposcorta di Pavle Karadordević, ovvero del principe Paolo (1893-1976), reggente del Regno di Jugoslavia. Il 6 aprile del 1941, quando era diventato capo del dipartimento di polizia generale di Belgrado, Jovanović ricevette […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Eroi dei misteri

Grazia Pulvirenti racconta l'arte e gli amori di Amedeo Modigliani, Georges Simenon si perde nei misteri di una villa in Costa Azzurra, Giovanni Nucci ricostruisce la vita e il mito di Achille

Modigliani. Un amore folle con un finale tragico. Modigliani, livornese (1884, trasferitosi a Parigi nel 1929), era noto per i suoi eccessi. Non aveva un buon carattere. I parigini giocavano col suo nome chiamandolo Maudì (maledetto, in francese). Lo pagavano pochissimo, quando lo pagavano, e, appena saputo della sua morte – era tubercolotico, si drogava […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il confinamento di Burney

Ritratto di Christopher Burney, morto giusto quarant'anni fa, reso celebre da un solo libro: quello in cui raccontò la sua terribile reclusione in una prigione tedesca nel 1942. Una pietra miliare della letteratura concentrazionaria

Quarant’anni fa non moriva solo John Lennon, ma anche – per l’esattezza dieci giorni dopo, il 18 dicembre – un suo compatriota molto meno famoso, uno scrittore autentico ma in qualche modo casuale, che non verrà troppo ricordato neanche nelle storie della letteratura. Sto parlando del britannico Christopher Burney, il quale in tutta la vita […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di “Casa d’altri”

Per Silvio D’Arzo

Torna in libreria il bel romanzo breve che fece conoscere Silvio D'Arzo. Il ritratto impietoso di una comunità che riesce a nascondere rabbie e rancori sotto la facciata della "normalità" quotidiana

«Un’assurda vecchia, un assurdo prete: tutta un’assurda storia da un soldo». Questa è una delle frasi finali di Casa d’altri, il breve romanzo capolavoro di Silvio d’Arzo (riproposto da Marietti 1820, 108 pg.,  10 euro). Eugenio Montale lo definì «un racconto perfetto». Attilio Bertolucci scrisse: «Scrittore straordinario e sfuggente, angelico e diabolico». D’Arzo fu bersagliato […]

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