Viaggio nella Commedia/4
Arrivato in Purgatorio, Dante affronta due temi fondamentali: la nostalgia della vita vissuta (suscitata in Virgilio che "invidia" l'ombra del poeta) e il senso del pentimento (incarnato dalla figura di Manfredi)
Jacques Le Goff col suo studio del 1981 La naissance du purgatoire ha suscitato non poche reazioni nel campo degli studiosi e dei teologi di parte cattolica, sostenendo che il purgatorio è un elemento della dottrina escatologica della Chiesa cattolica, la cui fondatezza è rigettata dalla maggior parte delle altre confessioni cristiane. Le Goff sostiene […]
continua »
La società drogata di "sport"
La denuncia arriva dal “Guardian”: la costruzione degli impianti e delle infrastrutture che ospiteranno i prossimi mondiali di calcio in Qatar è già costata seimilacinquecento morti. Quasi il tributo a una nuova religione pagana fatta di soldi, affari e (troppe) pedate
Seimilacinquecento morti. Perché il pallone continui a rotolare gioioso e indisturbato sugli schermi di tutto il pianeta, per saziare i miopi occhi degli appassionati, per tenere sempre accesa la macchina pompasoldi denominata calcio, per sfondare di denaro le tasche capienti dei maggiorenti del sistema e dei loro tirapiedi. E, infine, per celebrare con il dovuto […]
continua »
A proposito di "Sembrava bellezza”
Dal nuovo romanzo di Teresa Ciabatti spunta una Roma pariolina, volgare e fasulla nella quale i personaggi restano sospesi tra mito e cronaca. Ma è pur sempre un mondo nel quale a molti tocca in sorte di essere reali...
Chi odia copia. Riformulo: chi invidia imita. Ho letto Sembrava bellezza, di Teresa Ciabatti (Mondadori 2020, pag.239, 18€.), e questo ho desunto dopo aver cavalcato le pagine animate di questo romanzo che a mio parere fa due cose: individua una malia che scorre subdola tra gli abitanti del Truman Show occidentale, lunapark mesto e trasversale; […]
continua »
A proposito de “Le parole della nostra storia”
Giorgio Ieranò racconta le origini del nostro linguaggio e il vero significato che le parole che usiamo comunemente avevano nell'antichità. La conclusione è che il lessico greco è dominante, ma non altrettanto la sua cultura
Poco tempo fa un comico molto popolare (e anche un po’ populista), Markos Seferlis, ha messo in scena un’opera irriverente, nella quale c’è un dialogo tra un turista inglese e un greco. Seferlis chiede all’anglosassone «Mi ha capito?» E l’altro: «Certo, lei parla inglese perfettamente». «No» replica il comico «è lei che parla greco senza […]
continua »
Finestra sul mondo
Brexit sta mettendo in ginocchio la cultura inglese più del Covid: gli accordi sottoscritti da Boris Johnson impongono agli artisti lunghe trafile (e costi vertiginosi) per ottenere i visti di ingresso nella Ue. E così a Londra è scoppiata la guerra... Guidata da Elton John
«Hanno combinato un casino». La sintesi, poco poetica ma molto efficace, è di Elton John che le canta chiare al governo inglese e ai negoziatori della Brexit che hanno reso ad attori, musicisti, cantanti e performer e alle loro troupe, praticamente impossibile esibirsi nella maggior parte dei 27 paesi UE, Italia compresa. Gli artisti inglesi […]
continua »
In memoria di un "amico fragile"
«Si era avvitato ridendo nel suo male. Dopo l’ultimo ricovero, se n’era andato a casa, non prendeva più nulla, un Tantum Rosa ogni tanto. Non era stoico, Giorgio, era disperato»
Sono decine, forse centinaia di migliaia ad accogliere la rockstar: Vasco arranca sulla passerella, indossa un ridicolo pastrano smanicato di pelle, ha sessantacinque anni ma ne dimostra ottanta, la voce è un biascichio quasi incomprensibile, impastata di psicotropia. Ed è gonfio, gonfio come un batrace, gonfio come uno di quei rospi dalla pelle allucinogena che […]
continua »
Al Maxxi di Roma
Il Museo del contemporaneo festeggia i suoi dieci anni di vita con una mostra che racconta il suo recente passato: da Yannis Kounellis a Claudio Parmeggiani, aspettando un autunno pieno di novità con Balla e Salgado
Un martedì grasso da incorniciare per il Maxxi, il museo nazionale d’arte contemporanea di via Guido Reni a Roma. Che nello stesso giorno celebra i suoi dieci anni di vita e la riapertura al pubblico dopo il lungo embargo Anticovid. E approfitta dell’occasione per presentare i suoi programmi per l’anno in corso. Il rito dell’anniversario […]
continua »
Viaggio nella Commedia/3
Tramite il celebre incontro nell'Inferno, Dante spiega che l’impegno a conoscere non può essere illimitato, ma deve essere guidato sempre dal limite umano, dalla coscienza e dalla sua subordinazione a un valore superiore
Dante, esponendo nell’XI dell’Inferno l’ordinamento del basso Inferno, distingue la violenza dalla frode e individua anche diverse tipologie della stessa frode: la frode commessa nei confronti di chi non si fida (la frode variamente definita nell’ottavo cerchio) e quella commessa nei confronti di chi si fida, il tradimento punito nel nono cerchio. La violenza è […]
continua »
Cronache infedeli
Ricordo di uno dei protagonisti degli orrori argentini appena scomparso. Mario Villani, un "giusto alla fine del mondo", fu imprigionato dal regime e se riuscì a sopravvivere fu solo perché il suo talento di scienziato era necessario dagli aguzzini
Ora che Mario Villani è morto – in pace finalmente con il mondo e con gli uomini – posso accommiatarmi da lui e salutarlo ricordando a me stesso il nostro breve e unico incontro. A Buenos Aires è un giorno qualunque della primavera australe di diciassette anni fa: io e il flaco (il “secco”), siamo […]
continua »
Consigli per gli acquisti
Un giallo violento a Tangeri per Yasmina Khadra, i bassifondi di Roma per Aurelio Picca e la provincia horror di Andrea Vitali: a metà strada tra la letteratura di genere e il racconto del disagio sociale
L’onore. La storia si svolge a Tangeri, anche se l’autore è un algerino che attualmente vive in Francia e pubblica i suoi romanzi col nome della moglie, Yasmina Khadra, perché è politicamente inviso alle autorità del suo paese. Il precedente romanzo è già stato segnalato (ed elogiato) su queste colonne. Quest’ultimo, edito sempre da Sellerio, […]
continua »