Ettore Catalano
A cent'anni dalla nascita

Cercando Sciascia

Viaggio all'interno di «Consiglio d'Egitto», romanzo paradigmatico di Leonardo Sciascia e della sua affiliazione parallela al razionalismo di Diderot e alla vena irrazionale di Borges. Dove la letteratura diventa un cruciverba dell'anima...

Per ricordare Leonardo Sciascia, a cent’anni dalla nascita, non proporrò una interpretazione complessiva, ma solo un affondo dentro le pieghe della sua scrittura narrativa nel libro suo che mi ha sempre intrigato. Anni fa mi capitò di scrivere alcune pagine sul Consiglio d’Egitto, partendo da una riflessione sui protagonisti di quel libro scritto al posto […]

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Valerio Apice
L'Italia al tempo del Covid

Per un teatro necessario

L'emergenza sanitaria ha bloccato il teatro. Eppure in un piccolo centro dell'Umbria, Marsciano, è andato avanti un laboratorio che, avvicinando bambini e attori, ha indicato una vita d'uscita (possibile) dalla paralisi generale

Valerio Apice è già noto ai nostri lettori giacché questo non è il primo intervento ospitato da Succedeoggi: è un Pulcinella ormai ventennale, radicato nel territorio dell’Umbria, precisamente a Marsciano. Lì, insieme a Giulia Castellani – che ha collaborato con lui per la stesura dell’intervento che pubblichiamo qui sotto – oltre a svolgere la sua […]

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Luciano Mecacci
A proposito di “Trump e moschetto"

“Ducismi” paralleli

La capacità di manovrare la comunicazione e gli intellettuali, un carisma che si esercita con i deboli e con gli amanti dell'autoritarismo, lo sprezzo per le regole democratiche: il saggio di Anna Camaiti Hoster e Enzo Antonio Cicchino mostra le similitudini tra Mussolini e Trump

La “Save America March”, la marcia per salvare l’America, finita con l’invasione e il saccheggio del Campidoglio statunitense il 6 gennaio, avrà ricordato la “marcia su Roma” del 28 ottobre 1922. O meglio l’avrà ricordato agli italiani più anziani, a differenza dei nostri millennial che a malapena sanno che in Italia c’è stato il fascismo, […]

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Paolo Petroni
A centro anni dalla nascita

Il talento di Patricia

Invito alla rilettura di Patricia Highsmith, la giallista che inventato Mr. Ripley e il suo «mondo claustrofobico e irrazionale in cui entriamo ogni volta con la sensazione che vi sia un pericolo incombente», come disse Graham Greene

Patricia Highsmith, che martedì 19 gennaio avrebbe compiuto 100 anni, essendo nata quel giorno nel 1921 e scomparsa 4 febbraio 1995, celebre scrittrice di noir, è famosa particolarmente per la creazione di un fortunato personaggio, che non è un detective ma un criminale che riesce sempre a sfuggire alla giustizia, Mr Ripley, protagonista di cinque […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina americana

Il fantasma di Trump

La Camera Usa approva il secondo impeachment di Trump: i suoi atti sovversivi (e l'immobilismo del vice-presidente) hanno reso indispensabile il provvedimento. Soprattutto per cancellare la sua ombra dal futuro degli americani

Di nuovo, come in altre occasioni recentemente, sembra di osservare, guardando le immagini della capitale americana, una delle serie distopiche che tanto successo hanno avuto negli ultimi tempi sotto la presidenza Trump. Washington è blindata, la sicurezza altissima e la Guardia Nazionale presente ovunque in tenuta da combattimento. I soldati sono nella grande Hall del […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il tempo di Pomilio

Alla riscoperta di Mario Pomilio (a cento anni dalla nscita): scrittore inquieto e appartato del Novecento che si interrogava sul turbamento dell’uomo di fede che non capisce gli “imperscrutabili disegni del Signore”

Mi sono congedato dall’anno scorso, annus terribilis, con un ricordo di Vittorio Bodini nel cinquantenario della morte e inauguro il 2021 occupandomi brevemente di Mario Pomilio, stavolta nel centenario della nascita, che cade proprio oggi. I due, per quanto diversi fra loro per interessi e mezzi espressivi, sono accomunati se non altro dal fatto di […]

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Alberto Fraccacreta
A proposito di "Un'infezione latente"

L’investigatore intellettuale

Ettore Catalano con la sua nuova indagine del commissario Donato Tanzarella conferma le sue doti di giallista che mescola l'inquietudine stilistica di Gadda allo scavo psicologico di Simenon

Il terzo noir di Ettore Catalano, professore onorario dell’Università del Salento, cementa e consacra le indagini dell’ostunese Donato Tanzarella, il dotto commissario capace di riaprire un caso che sembrava chiuso e citare con estrema naturalezza le poesie di Borges. Un’infezione latente (Progedit, pp. 112, € 15), che segue in un breve fazzoletto di tempo Rosso […]

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Luca Fortis
Sulla scena di Istanbul

Nel gelo della Turchia

Il disegno neo-ottomano di Erdogan ha congelato anche la vivida stagione di grande sviluppo dell'arte contemporanea turca»: il critico Vittorio Urbani ci accompagna nel labirinto di questa singolare creatività

L’arte contemporanea turca è un mondo molto interessante e dinamico. Anche se negli ultimi anni ha pesantemente subito la pressione della politica. Ne parliamo con Vittorio Urbanicuratore indipendente con una profonda conoscenza dell’arte mediorientale: ha vissuto per anni a Venezia e da pochi mesi si è stabilito a Napoli. Ha organizzato o curato più di […]

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Nicola Bottiglieri
L'addio del presidente Usa

Ritorno a Fort Alamo

Trump chiude il suo mandato visitando Alamo, cittadina (omonima di quella della battaglia) al confine con il Messico. Vuole riaffermare la sua ideologia di «Dio bianco, patria a stelle e strisce, famiglia con figli, whiskey e cazzotti alla mascella». Come scrivemmo quattro anni fa...

«Ricordati di Alamo!». Nella storia degli Stati Uniti questo grido leggendario ricorda la guerra combattuta dai “patrioti americani” contro il generale Santa Ana per la nascita della Repubblica del Texas, 1836. Racchiude il programma politico di espansione militare verso ovest, a danno degli indiani e dei messicani, prefigurando la politica imperialista verso il sud del […]

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Giuliana Vitali
Un quadro napoletano

La signorina Cetta

«La veste nera e corta della signorina Cetta delineava l’ossatura piccola e i fianchi sformati. I capelli lunghi lattiginosi con qualche striscia nera le scendevano sul volto rugoso e incipriato con gli zigomi rosati...»

La signorina Cetta abitava in un seminterrato in Via Pigna all’Arenella nel palazzotto abusivo in cemento rosso costruito negli anni Ottanta attaccato al terrapieno fangoso della collina. Le strette bocche di lupo davano sotto il parcheggio del gommista Salvatore e figli limitato da un alto cancello verde che separava la proprietà dai ripidi tornanti della […]

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