Cronache infedeli
Le storie parallele di Silvio Berlusconi e Bernard Tapie (l'imprenditore-politico, ex patron dell’Olympique Marsiglia appena scomparso) illustrano la distanza tra la società italiana e quella francese. Una caduta "seria" per il marsigliese, un epilogo da farsa per il milanese
Forever young: è morto giovane, Bernard Tapie, giovane a 78 anni, dopo la lunga immersione nel limbo della malattia che aveva cancellato al mondo le sue molteplici esistenze, le sue vite spericolate, i suoi travestimenti, i trionfi stellari e le cadute rovinose. Con il ciuffo ribelle, la mascella quadrata, e – per dirla con Georges […]
continua »
Addio Alitalia/3
«Felice Alitalia, l’impiegato schifiltoso, mi aveva trovato un volo al limite della notte, dal finestrino non vidi niente, l’hostess straripava nell’uniforme Marzotto e aveva bisogno di una crema depilatoria per le labbra e mi diedero da bere solo acqua in un bicchiere di plastica...»
Ero sprofondato nei sofà d’attesa della Biglietteria di via Bissolati, mordendomi le unghie a sangue nell’attesa che il display rosso chiamasse il mio numero; via Bissolati nel 1984 era ancora avveniristica, sontuosa, continuazione ideale della Via Veneto de La dolce vita, con tutte le insegne delle compagnie che sfilavano su un red carpet aereo, ancheggiando […]
continua »
Alla Sala Umberto di Roma
Il regista Giancarlo Nicoletti ripropone, con la magistrale interpretazione di Giorgio Colangeli, “L'uomo, la bestia e la virtù” di Pirandello. Un'interpretazione inedita, che cancella gli aspetti ideologici del copione e ne esalta l'aspetto di farsa contro l'ipocrisia
Recensendo a caldo L’uomo, la bestia, la virtù, dopo aver assistito alla sua prima rappresentazione assoluta, al Teatro Olimpia di Milano il 2 maggio 1919, il critico Marco Praga affermava: «sotto l’apparenza della farsa, [l’autore] ha voluto mettere qualcosa, una satira tragica e atroce…una mascherata da trivio imposta ai valori astratti, morali, e religiosi, dell’umanità». […]
continua »
Viaggio nell'immediato passato
Viaggio a Caracas nel 1977 per progettare una diga: fin da allora, le meraviglie della natura non nascondevano fino in fondo tutte le contraddizioni che sono esplose dopo. Prima con Chavez e infine con la feroce, inconsulta dittatura di Maduro
Mercoledì prossimo, 6 ottobre, presso il Gran Caffè Gambrinus di Napoli, alle 18.30, la giornalista Elena Scarici presenterà con l’autore il libro Le lacrime del sole di Alessandro Macchi: una bella raccolta di reportage nel mondo e nel tempo. Per l’occasione, pubblichiamo un inedito diario di viaggio del medesimo autore. Leggere della sconvolgente situazione del […]
continua »
Addio Alitalia/2
Dalle mitiche memorie giovanili - per una vacanza in colonia, in Umbria - alla rarefazione della realtà recente. La “compagnia di bandiera” è, da molto prima che se ne decretasse la fine dopo lunga agonia, un pallido ricordo: come l’Italia
È il 1986, è estate, ho otto anni, come qualche decina di altri bambini indosso un cappellino giallo che ci è stato dato lì sul posto dagli accompagnatori che ci hanno preso in carico e, proprio come tutti gli altri bambini, in valigia ho canotte e mutande con su scritto a pennarello indelebile il mio […]
continua »
Periscopio (globale)
Omaggio a Stanisław Lem, lo scrittore polacco - autore di "Solaris" - che ha praticato la fantascienza di là dalla "Cortina di ferro". Contrario alle spettacolarizzazioni americane, era convinto che il futuro avesse un solo limite: invecchia presto...
Siamo in ritardo solo di un paio di settimane (peccato, mi auguro, veniale) nel celebrare il centenario della nascita dello scrittore polacco Stanisław Lem, nato a Leopoli il 12 settembre 1921. Lem ci ha lasciati nel 2006, ma i suoi libri vengono ristampati regolarmente e alcuni di loro stanno vivendo proprio di recente, anche in […]
continua »
Una storia esemplare
«All’altezza dell’edicola si era fermata improvvisamente e aveva chiesto al giovane dietro al banco: “Vorrei un pacchetto di sigarette.” Il ragazzo l’aveva guardata stupito perché in tanti anni aveva comprato da lui solo il settimanale di moda. Anna era arrossita»
Quel lunedì il programma della giornata di Anna comprendeva il solito turno di lavoro al Pronto Soccorso fino alle due e mezza, la spesa al supermercato nel primo pomeriggio e il corso di pilates alle sei. Avendo indugiato qualche minuto di troppo sotto il piumone dopo il suono della sveglia, aveva dovuto fare tutto di […]
continua »
Addio Alitalia/1
«Volo come metafora della vita e anche della scrittura se si conosce l’arte di darle ali e assenza di peso e levità con lo spessore profondo dell’anima». Comincia così una serie di riflessioni e ricordi legati alle meraviglie (e agli orrori) della nostra "compagnia di bandiera"
Il 15 ottobre 2021 finirà l’èra dell’Alitalia. Nel bene o nel male, la cosiddetta “compagnia di bandiera” è stata la storia d’Italia. Pubblica e privata; emozioni personali e celebrità che scendevano dalla scaletta. Ma Alitalia è stata soprattutto lo strumento che ha portato lontano una generazione, avvicinando mondi e terre che sembravano irraggiungibili. Tutto questo, […]
continua »
Cronache infedeli
Finisce l'èra Merkel, la cancelliera «prevedibile» che con il suo stile ha segnato l'Europa e il mondo del nuovo Millennio fino a diventare l'ultimo baluardo della politica. Anche quando ha sorpreso tutti aprendo le frontiere tedesche a migliaia di disperati siriani
«Da quando riesco a ricordare, lei è sempre stata lì…». Parola di Josepha Albrecht, 17 anni, che era appena bambina quando Angela Merkel diventò la prima cancelliera della storia, nell’ormai lontano novembre del 2005. Non sono teneri con il monumento della politica tedesca, i ragazzi intervistati in un lungo articolo che il Financial Times dedica […]
continua »
Al Palazzo dei Congressi di Roma
Un film intrigante di Gianluigi Toccafondo, quasi un tiramolla tra il cinema e la sua presa sulla società, ha aperto il festival "Videocittà": una rassegna dedicata a riflettere sui caratteri dell'immaginario senza porre barriere tra le arti
Comincia a piovere proprio mentre sulla gigantesca facciata del palazzo dei Congressi dell’Eur scorrono le prime immagini. Il rito del vernissage si è già in parte consumato con il buffet imbandito sulla grande terrazza dell’arena all’aperto. Una festa esclusiva ad inviti riservata ad un pubblico di politici, vip e addetti ai lavori, che non garantisce troppa resistenza […]
continua »