Sergio Buttiglieri
Al Teatro Comunale di Piacenza

Trionfo Butterfly

Grande successo per Claudia Pavone che interpreta Cio-Cio-San in una “Madama Butterfly” dal piglio musicale decisamente moderno con la direzione di Matteo Beltrami

Applausi fragorosi a scena aperta a Claudia Pavone nel ruolo di Cio-Cio-San protagonista assoluta di una Madama Butterfly con la calibrata regia del navigato Leo Nucci che ha debuttato venerdì scorso al Teatro Comunale di Piacenza tutto esaurito. In sintesi, il suo allestimento ha cercato di portare in scena uno spettacolo moderno senza stranezze, concettualmente […]

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Giuliano Capecelatro
A proposito di “Piccole morti”

Europa senza nome

Ivana Slajko racconta un viaggio interminabile dai Balcani a Berlino. Me nella storia drammatica di un personaggio senza nome c'è il ritratto dell'Europa intera

«…I tedeschi avevano fatto uscire dalla scuola tutti gli scolari e li avevano fucilati, era una rappresaglia per gli attacchi dei partigiani, la scuola venne bruciata…».  «… statistiche degli annegati nel Mar Mediterraneo: nel 2014: 428; nel 2015: 2078; nel 2016: 2897; nel 2017: 1763, e così via…». L’orrore, l’orrore dilaga. Si svolge, sinuoso e […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Il tofu filosofale

“Tofu in Japan” del regista Mitsuhiro Mihara è un piccolo capolavoro di leggerezza e profondità insieme, che mescola passato e futuro. Con Hiroshima sullo sfondo...

Il signor Takano Tatsuo si sveglia all’alba, indossa il suo grembiule bianco e i suoi stivali di gomma anch’essi bianchi ed entra nel laboratorio dietro la piccola bottega in cui da anni produce – seguendo meticolosamente una ricetta di cui solo lui conosce i segreti – il tofu che non venderà mai nei supermercati di […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Taxi analyst

“Una notte a New York" con Dakota Johnson e Sean Penn è un film che parte da un'idea intrigante ma si perde presto: una seduta di psicoanalisi (troppo lunga) in un taxi...

New York, esterno notte. Un taxi sgangherato percorre l’autostrada che collega l’aeroporto JFK a Manhattan. A bordo c’è una giovane donna nervosa che si mordicchia le lunghe unghie laccate e sbircia ansiosamente i messaggi osceni che le invia a raffica l’amante sull’iPhone. Alla guida c’è un sessantenne stropicciato dalla vita, occhi ridotti a fessure, rughe […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Demone custode"

Demone del desiderio

Il nuovo romanzo di Paolo Sortino è un fluire di pensieri (e desideri?) dentro la vita di una “voce narrante” che ripercorre i suoi rapporti con la madre e, in parte, col padre

Demone custode, il libro più recente pubblicato da Paolo Sortino (Interzona, Polidoro Editore, 123 pagine, 15 Euro), è interessante fin dal titolo e a partire anche dalla sua sostanziale inclassificabilità, o meglio a partire dalla necessità, dettata proprio dal testo e dalla sua natura, di correggere implacabilmente l’incasellamento cui per probabili ragioni merceologiche è stato […]

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Giacomo Battiato
Da un passato molto presente

La storia di Azelaïs

«In pochi attimi, la strada dove Azelaïs e Joàn camminano si popola di gente che urla spaventata. Dei giovani uomini hanno già delle armi in pugno, le campane della cattedrale suonano, le pesantissime porte della città vengono sprangate...»

È il 13 febbraio 1278. Siamo nel centro dell’arena di Verona dove oltre 200 esseri umani vengono legati tra loro in piccoli gruppi di donne, uomini e bambini. Tra loro, una donna di 85 anni che è nata nel 1193 assai lontano da Verona: si chiama Azelaïs Pauc. Capelli candidi, occhi grigioverdi. È stata catturata […]

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Leonardo De Rosa
A proposito di "Ore incerte"

Voci e paesaggi

Il nuovo libro di Silvio Perrella è un "esperimento" letterario che mescola i generi per viaggiare con le parole e con gli occhi: il lettore, così, è chiamato a ricostruire i frammenti della propria stessa vita

La parola che più spesso compare in Ore incerte (Il Saggiatore, 304 pagine, 20 Euro), il nuovo libro di Silvio Perrella, è diorama. Un termine tecnico, usato con la semplicità di evocative parole-mondo, come cuore, casa, felicità. Il vocabolo ha origine nell’800, quando in Francia «in una grande sala a cupola (chiamata anch’essa diorama) veniva […]

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Sergio Buttiglieri
Al Teatro Carlo Felice di Genova

Vaudeville Nino Rota

Damiano Michieletto ha messo in scena una versione senza tempo del "Cappello di Paglia di Firenze" di Nino Rota. Uno spettacolo segnato da un ritmo scenico travolgente e dalla "leggerezza" della musica

Il Teatro Carlo Felice di Genova ha appena messo in scena con successo Il Cappello di Paglia di Firenze con le indimenticabili sonorità di Nino Rota e la pregevole regia minimalista di Damiano Michieletto. Questa “Farsa musicale in Quattro atti” debuttò per la prima volte nel 1955 con tante polemiche nei primi 40 anni: i direttori artistici che lo mettevano in […]

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Andrea Carraro
A proposito de "Lo splendore"

Splendore e assoluto

Il romanzo di Pier Paolo Di Mino, primo di un ciclo di sette, affonda le radici nelle grandi narrazioni bibliche e pre-bibliche, senza mai perdere di vista la concretezza del racconto e dei personaggi

Quattro parole quattro su Lo splendore – I. L’infanzia di Hans (Laurana editore) – di Pier Paolo Di Mino, che sta suscitando in giro interesse e attenzione critica, – un libro bello, ma difficile da definire, perché è insieme diverse cose. Proviamoci. È un’opera complessa, stratificata, accessibile a più livelli, – di ispirazione vagamente “modernista”, […]

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Roberto Cavallini
Al Museo dell'Ara Pacis di Roma

Inventare a colori

Una grande mostra rende omaggio a Franco Fontana, il fotografo che ha sempre scelto il colore per trasformare la realtà. Perché la vita è fatta di corpi, di luce e di contrasti

«La fotografia non è ciò che vediamo, è ciò che siamo. La fotografia è il fotografo e io fotografo quello che penso, non quello che vedo. Lo scopo dell’arte è rendere visibile l’invisibile. Quando fotografo un paesaggio è il paesaggio che entra dentro di me, si fa l’autoritratto, così anch’io diventi un ‘paesaggio’, per esprimermi […]

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