Una mostra e tre incontri a Bologna

Lo smartphone e il Teatro da Camera

I cinquant’anni dell’avventura creativa, di studio e di ricerca di Laura Falqui e Raffaele Milani. I loro esperimenti teatrali, iniziati negli anni 70, erano incentrati sul dialogo tra le arti, nella cura del gesto, della danza e dell’immagine. E oggi sull'occhio fisso di una piccola telecamera…

Si celebrano a Bologna, con la mostra Figure, i cinquant’anni del Teatro da Camera di Laura Falqui e Raffaele Milani. Nella seconda metà degli anni Settanta e lungo tutti gli anni Ottanta, il Teatro da Camera si è distinto, in Italia e in Europa, con varie tournée, partecipando a festival internazionali come compagnia di spicco nell’ambito del teatro di sperimentazione. Gli spettacoli, ispirati di volta in volta alla pittura o al cinema, avevano un fascino particolare basato sul dialogo tra le arti, nella cura del gesto, della danza e dell’immagine.

L’avventura creativa, di studio e di ricerca, di Raffaele Milani e Laura Falqui inizia dapprima come cineclub Teatro della Pantomima, nel quale affiancano ai loro primi esperimenti teatrali la proiezione di film-culto, e poi come Teatro da Camera. Sono stati presenti insieme sulla scena fino al 1988, anno dello spettacolo Diario privato di Sherlock Holmes, in seguito il teatro ha continuato a far parte della loro vita ma in modi differenti. Soprattutto Laura Falqui è stata sempre molto attiva nella drammaturgia e regia di giovani gruppi scolastici, lettrice di Poesia e interprete di monologhi.

Il sodalizio creativo ha recentemente ripreso vita e forma, attraverso duetti non più gestuali, non più silenziosi e aulici come in passato, ma giocosi, di fronte all’occhio fisso dello smartphone, in piccoli filmati fumisti e imperfetti dedicati a grandi artisti; nasce così Conversazioni inesistenti.

Dedicata a Stefano Falqui-Massidda e allestita con Stefano Zoffoli, storico collaboratore del Teatro da Camera, e Stefano Lorusso, curatore del restauro e del montaggio dei materiali visivi (allestimento video di Umberto Saraceni. Visual Lab.), la mostra si inaugura mercoledì 2 ottobre alle 17 nella Galleria Studio Cenacchi di via Santo Stefano 63 a Bologna. In programma anche tre incontri con Laura Falqui e Raffaele Milani: giovedì 3 ottobre, sabato 19 ottobre e venerdì 25 ottobre, sempre alle 18.30.

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