Libri-strenna per i più piccoli
Il piacere di leggere
Un settore, quello dell’editoria per ragazzi, che resiste alla crisi. Per questo l’offerta è sempre più ricca di novità e di qualità. Come dimostra questa breve guida all’acquisto di un libro da mettere sotto l’albero…
Quest’anno volano gli angeli insieme a Babbo Natale, sogno che speriamo possa durare per sempre come la terra, il cielo, il mare e gli oceani. I due angeli custodi (Jaca Book, Ponte Delle Arti, Geraldine Elschner, Frédérick Mansot) ispirati a Raffaello sembrano confermarlo. Vegliano infatti su due fratellini molto vivaci, come spesso sono i bambini, ma loro, gli angeli, sono magici e anche se perdono le ali, riusciranno pur sempre a volare anche con piccole piume scure sottratte alle galline. Non tutti i bambini hanno la fortuna di ricevere in dono un libro che stimoli intelligenza e curiosità e che soprattutto offra divertimento e piacere come questo.
E rari sono i libri in grado di risvegliare la voglia di leggere o, per chi non sa ancora farlo, di seguire con lo sguardo le illustrazioni colorate o in bianco e nero che rappresentano in modo suggestivo paesaggi, bambini, ricchi e poveri, farfalle, animali domestici, soldati, contadini e dinosauri come Rory il dinosauro e l’albero di natale di Liz Climo (Mondadori), disegnatrice della serie tv “I Simpson”, che incanta per gli innumerevoli, curiosi dettagli. Sono immagini che i bambini deformeranno e modificheranno per costruirne altre più nuove e complete con l’aiuto degli adulti, genitori e insegnanti che dovrebbero abituarli a considerare i libri qualcosa di inseparabile dalla loro vita in aggiunta agli strumenti digitali che ormai fanno parte del nostro quotidiano.
Dalle vendite editoriali emerge, già da qualche anno, che l’editoria per ragazzi non è in crisi anzi i giovani genitori comprano libri per i loro bambini quanto giocattoli e cercano quelli più attraenti, più validi per contenuto e grafica. Il libro e in particolare gli albi illustrati diventano così scrigni preziosi ricchi di novità, una sorta di lampada di Aladino da cui escono sorprese affascinanti anche per gli adulti. Come scrive Antonella Capetti nel testo A scuola con gli albi (Topipittori), l’albo illustrato è una «pratica educativo- didattica… non solo un mezzo attraverso cui insegnare e imparare, ma un compagno con cui i bambini acquistano con il tempo maggior dimestichezza, praticando prima l’ascolto poi la lettura autonoma…».
A proposito Planetarium (Raman Prinja-Chris Wormell, Rizzoli), articolato e attraente risponde a tutto quello che si può chiedere e che si vuol sapere sul cosmo e sullo spazio interstellare dando suggerimenti pratici ai ragazzi che vogliano dedicarsi all’osservazione dei fenomeni celesti.
Le fiabe, come già sottolineava Pinin Carpi, restano un dono d’amore perché sono una sorta di transfert tra l’autore e il pubblico infantile, un fatto emotivo sentimentale, quindi meglio non caricarle troppo di significati ideologici e pur nella novità delle interpretazioni, lasciare immutata la trama e i personaggi. Se ne è accorto anche Geronimo Stilton con Le grandi fiabe classiche in versione “topesca” (Piemme), fondamentali per tracciare un sentiero tra il mondo magico e quello reale considerando che il patrimonio di esperienza che hanno i bambini è minimo rispetto alla forza dell’immaginazione. E di fiabe ce ne sono tante anche per gli adolescenti, favole antiche come Bianca neve e rosa rossa, una delle fiabe meno conosciute dei fratelli Grimm, reinterpretata con il ritmo di un romanzo e illustrata con deliziosi disegni dal tratto lieve e raffinato da Emily Winfield Martin (Mondadori, Contemporanea, trad. Simona Brogli).
Vera strenna natalizia per la sontuosa e accattivante presentazione sono I libri della giungla in edizione integrale con le splendide illustrazioni di Stuart Tresilian che fanno da supporto e arricchimento alle intramontabili storie di personaggi quali Mowgli, Baloo, Bagheera e Shere Khan. Rivelano infatti attraverso il racconto delle loro avventure tutto un mondo di animali, natura, gente e paesaggi che è anche una visione profonda e veritiera di un’India che forse non c’è più, amata e mai dimenticata da Rudyard Kipling (Mondadori, prefazione di Katherine Rundell).
Ieri come oggi libri come Ronja figlia di brigante di Astrid Lindgren (Mondadori, trad. Laura Cangemi, ill. Katsuya Kondo), sono ancora attuali perché fanno evadere dalla ristretta realtà quotidiana per spaziare in terre selvagge e lontane, per assistere in una alternanza di ansia e gioiosa partecipazione alle azioni coraggiose della protagonista contro “le crudeli strigagne”. Infine, sempre più numerosi sono gli scrittori italiani e stranieri che presentano con un linguaggio attuale tematiche adeguate alle esigenze degli adolescenti facendoli partecipare ai grandi sentimenti umani insegnando loro il rispetto del mistero che c’è nell’universo e soprattutto nell’uomo.
Contro il bullismo due formidabili romanzi: Obbligo e verità della famosa scrittrice svedese Annika Thor (Feltrinelli Up, trad. Laura Cangemi) e L’anno in cui imparai a raccontare storie di Lauren Wolk (Salani, trad. Alessandro Peroni). Per conoscere gli eventi atroci di una storia ancora recente Cattive memorie di Fulvia Degl’ Innocenti (San Paolo).