Itinerari per un giorno di festa
La vita delle farfalle
È stato inaugurato a Roma, all’interno del Parco dell’Appia Antica, un padiglione-giardino dove vengono allevati i coloratissimi insetti e dove si può osservare il loro sviluppo. Uno spettacolo incantevole che merita una visita. Magari a Pasquetta…
E se a Pasquetta la gita fosse in vista di uno dei più celebrati acquedotti romani e però immergendosi in una particolarissima serra? Ecco che cosa vi potrebbe capitare. Dentro l’incubatrice la crisalide pare immobile. Invece impercettibili movimenti, piccoli sussulti preparano il colpo di scena. Ecco cominciare a schiudersi quella che sembra una scorza dura, ecco un velo colorato uscire come il fazzoletto dal pugno di un prestigiatore. Presto la trasformazione è completa. Quel bozzolo bruno è diventato farfalla, ora danza nella luce lattiginosa e calda, tra turgide piante tropicali. Succede nella “Casa delle farfalle”, a Roma, al civico 450 della via Appia Pignatellli. Dove si è appena inaugurato un padiglione-giardino fitto di rigogliosa vegetazione e popolato appunto da centinaia di grandi farfalle. Un evento che durerà fino al 4 giugno, grazie all’iniziativa di una biologa che fin dai tempi dell’università ha amato allevare farfalle, che ha partecipato ad analoghi progetti in Sicilia e che ora, con il patrocinio del Parco dell’Appia Antica e della VIII Circoscrizione, ha realizzato la serra tropicale di 200 metri quadrati in un terreno messo a disposizione da un privato ma all’interno del vincolatissimo Parco della Regina Viarum.
Incantati i primi ospiti della Casa delle farfalle. Tra loro ci sono molti bambini. «La nostra iniziativa non è soltanto spettacolare ma didattica – spiega l’estroversa biologa, Eleonora Alescio. Le farfalle stanno diventando rare nell’ambiente cittadino, sempre più inadatto a questi insetti. Spiegare il loro ciclo vitale e soprattutto come si nutrono, vuol dire fare nascere passioni. emozionare, ma anche rafforzare la nostra convivenza con la Natura». E infatti biologi ed entomologi guidano visitatori e scolaresche svelando loro tecniche adattive e curiosità. «Una farfalla vive in genere una decina di giorni, salvo che non sia della specie Monarca, che dura parecchi mesi, durante i quali si sposta dal Canada al Messico. Però bisogna considerare che la farfalla è lo stato adulto dell’insetto, che prima è stato bruco e poi crisalide. La maturità permette anche la riproduzione. Farfalle maschio e femmina si corteggiano svolazzando, poi si uniscono avvicinando gli addomi e rimangono così anche venti ore. Subito dopo la femmina depone una grande quantità di uova. E anche il fatto che sia breve la vita della farfalla è un vantaggio perché la specie si rinnova continuamente e risulta più resistente grazie al rimescolamento genetico».
Perché in città sono ormai rare le farfalle? «Perché i bruchi, usciti dalle uova deposte dalla farfalla madre sulla pianta che lo alimenterà, trovano invece là sopra dei killer, i pesticidi chimici. Essi nelle tre settimane di vita mangiano le foglie della carota, dei cavoli, dei finocchi. Dunque lasciare un pezzetto di orto – anche quelli urbani che ora stanno prendendo piede – per loro significa favorire il ritorno delle farfalle non solo nelle nostre campagne, ma pure in città».
Tutto questo è spiegato, nella Casa delle farfalle, anche da cartelli didattici disseminati nel percorso. Di ogni tipo di farfalla che abita qui si spiega la provenienza: dal Sud America, dall’Asia, dall’Africa. «Abbiamo acquistato le crisalidi di farfalle tropicali e subtropicali – dice Alescio. Sono le più grandi e le più colorate”» Ma oltre ad accarezzare bruchi e bozzoli di falene, si possono osservare altri animali dalle caratteristiche uniche, come gli insetti stecco, gli insetti foglia e le blatte fischianti del Madagascar e scoprire la vita segreta delle formiche alle quali è dedicata una sezione della serra. «Le farfalle, oltre a essere tra gli animali più belli del mondo, sono importanti indicatori ecologici: la loro presenza indica lo stato di salute dell’ambiente. Chi vorrà potrà anche chiederci consigli per scegliere le piante che più attirano le farfalle, per far sì che le nostre metropoli diventino più ospitali nei confronti di questi meravigliosi esseri».
La Casa delle Farfalle è aperta dal lunedì al venerdì (9-13/15-19). Sabato, domenica e festivi dalle 9 alle 19, Ticket intero 6 euro, ticket 4 euro. Pacchetti speciali per le scuole. L’area è provvista di area picnic anche al coperto. info@lacasadellefarfalleonline.it, www.lacasadellefarfalleonline.it