Alla Fiera del Libro per Ragazzi
Poesia e diversità istruzioni per l’uso
Al via a Bologna il salone dell’editoria per i più piccoli. Quest’anno è la Svizzera, all'avanguardia nell'illustrazione, l’ospite d’onore. Molti i temi approfonditi: la natura, le nuove tecnologie, la matematica, l’arte e "tutte le creature meravigliose e diverse" come invito a superare limiti e ostacoli. Magari con l’aiuto delle rime…
Qualcosa di diverso si muove in occasione della 56° edizione della Fiera Internazionale del Libro per Ragazzi di Bologna che si inaugura il 1 aprile (fino al 4): un atteggiamento di complicità con i ragazzi, un’idea di infanzia ricca e suggestiva, forse la speranza di recuperare attraverso l’immaginazione una verità perduta. E i ragazzi sono il tramite principale, portatori di dimensioni nuove che sfuggono a definizioni preconcette e scontate. Sono i nuovi uomini e donne di un domani tutto da costruire, forse «il miracolo che salva il mondo». Ospite d’onore è la Svizzera, Paese all’avanguardia nell’illustrazione come dimostra la grande mostra l’ABC della Svizzera, e particolarmente attento alla salvaguardia dell’ambiente e del clima.
In un’epoca come la nostra nella quale sempre più si subiscono gli effetti di una tecnologia disumana anche se accattivante, è bene conoscere fin dall’infanzia le scoperte della scienza che svela i misteri della natura e il percorso mai lineare della storia umana. I numerosissimi libri di divulgazione presenti negli stand dei 1400 espositori provenienti da tutto il mondo, sono sempre più articolati e ricchi di immagini, fotografie, disegni, impostati in modo tale da soddisfare la curiosità sia dei ragazzi che degli adulti. Rispondono infatti a tutto ciò che si può chiedere sullo scibile umano dalle notizie sull’astronomia, sul corpo umano, a quelle sul grandioso scenario della natura e degli animali, dai più comuni e vicini a noi a quelli più strani e meno conosciuti, rivelatori comunque di un ethos che non può che essere fonte di gioia e arricchimento. Pregevole per contenuto, illustrazione e titolo Oggi ti racconto storie proprio così dai racconti di Rudyard.Kipling con illustrazioni di John Joven (Usborne). Il complesso universo dei numeri è in prima linea: imparare i numeri fin dall’infanzia, questa è la parola d’ordine anche se non tutti condividono l’affermazione di Bertrand Russel che una pagina di matematica sia paragonabile alla più alta espressione di poesia.
Un testo in particolare per i più piccoli: Numeri stelle e mucche di mare (Romana Romanyshyn, Jaca Book) sorta di libro gioco ad alto livello pedagogico. E tanti altri, tra cui L’origine della specie di Charles Darwin raccontato e illustrato da Sabina Radeva (Mondadori), e in un tripudio di colori e di linee tra gli albi Bloom La storia di una stilista: Elsa Schiaparelli (Kyo Maclear, ill. Julie Morstad, HarperCollins) che illustra la vita di questa giovane donna che seppe dire no a tutto ciò che è scontato, seguendo l’incanto dei colori e i suoi sogni d’ infanzia. Un’altra grande donna, Frida Kahlo, amava i colori e gli abiti sgargianti e diventò un’icona di speranza e di coraggio. La troviamo nella serie “Guide per piccoli alle vite dei grandi” (Gallucci), tra cui ci sono Leonardo da Vinci, un astro della scienza, presente in molti libri perché ricorre il cinquecentenario della morte, e Anna Frank, raccontata attraverso i disegni di Paola Escobar, che nella loro struggente linearità sono di forte impatto emotivo. Per chi vuole approfondire la breve esistenza di questa eccezionale ragazzina vissuta in tempi così cupi che si vorrebbero dimenticare, Rizzoli presenta l’ edizione originale del Diario di Anne Frank (a cura di Matteo Corradini, trad. Dafna Fiano).
“Il bambino spettatore” è una nuova iniziativa realizzata nell’ambito delle attività della Bologna Children’s Book Fair e si inserisce nel quadro di “Mapping – Una mappa sull’estetica delle arti performative per la prima infanzia”, un progetto di ricerca artistica sostenuto dall’Unione Europea e dedicato al rapporto tra la prima infanzia e le arti performative. A proposito non si può non citare lo splendido albo Sotto le stelle di Didier Dufresne e Cécile Geiger (Jaca Book), in cui alcuni quadri di Van Gogh ispirano un allegro racconto ambientato nel sud della Francia dove iris, fiori di melo, cieli stellati immergono in un mondo luminoso di libertà e amicizia. «Siate gentili, tornate umani/ Parlate piano, ridete molto/ Accarezzate con le stesse mani/ L’anima e il volto…»: le Rima rimedio di Bruno Tognolini (Salani) danno un’indicazione importante ai giovani perché la poesia è uno dei grandi temi di questa Fiera e imparare a memoria rime e poesie fin dall’asilo aiuta a crescere meglio, come l’educazione alla musica carente nelle scuole italiane, promossa con entusiasmo da vari testi delle edizioni Curci.
L’esuberanza di vita del bambino lascia liberamente spaziare la fantasia e contiene aspetti di positività e armonia pur nella consapevolezza che sono presenti anche spinte contraddittorie e drammatiche. Ciò vale per le fiabe, genere sempre coltivato ma spesso disposto ad allontanarsi dal regno della fiaba popolare per approssimarsi a quello del romanzo fantastico, quasi fantasy. È il caso di Emily Winfield Martin e di Bianca neve e rosa rossa da una fiaba poco conosciuta dei fratelli Grimm (Mondadori, trad. Simona Brogli, ill dell’autrice). Insieme alle fiabe, non si possono ignorare i classici antichi e contemporanei, in edizione integrale o riproposti in grafic novel con smaglianti disegni e in rime come Le avventure di Don Chisciotte di Roberto Piumini (Mondadori, ill. Fabio Visintin) e la nuova collana de “I Classici a Fumetti” del Battello a Vapore (Piemme), indicati dai 7 anni in poi. Aiutano infatti il bambino a elaborare valori positivi e nello stesso tempo a fare fronte alle contraddizioni, delusioni e sofferenze che fanno parte dell’esistenza.
Grande spazio è riservato a “tutte le creature meravigliose e diverse”, ai libri ad alta leggibilità con l’invito a superare limiti e ostacoli. Singolare e divertente a riguardo è Il bambino che faceva le fusa di Gabriele Clima (Il Battello a Vapore, ill. Ilaria Campana), sia perché c’è una gatta come io narrante sia perché l’altro protagonista è un simpaticissimo bambino dislessico. Infine è inarrestabile la prevalenza dei romanzi fantasy alcuni dei quali avvincenti e più che credibili quando vengono aperti portali in mondi paralleli al nostro, paragonabili a sogni a occhi aperti. È il caso de Il treno dei luoghi impossibili di P. G. Bell (Il Battello a Vapore, Piemme, trad. Elena Papaleo, ill. Flavia Sorrentino).
(Nell’immagine vicina la titolo un’illustrazione di Camilla Zaza, autrice che fa parte della community childrensillustrators, presente alla Fiera tra gli autori candidati al Premio Internazionale di Illustrazione Children’s Book Fair).
BREVI DALLA FIERA
– Un settore in grande espansione a livello mondiale parallelarmente al trend in crescita del mercato editoriale per ragazzi sono le librerie specializzate in questo settore, impegnate a promuovere la lettura nelle varie fasce d’ età.
– Si segnala la vincitrice della prima edizione del Premio Carla Poesio con la migliore tesi di laurea italiana in letteratura per ragazzi. È Ilaria Martino (Università di Genova) con la tesi Il romanzo distopico alla Scuola Primaria: utopia o realtà? Altro premio importante è il Premio Internazionale d’Illustrazione per sostenere i migliori illustratori in questo campo. Strumento utile per rilanciare la lettura fra i ragazzi è il Premio Strega Ragazze e Ragazzi sempre più ambito. Tra i finalisti c’è Michelle Cuevas con Il fantastico viaggio di Stella ( De Agostini).
– La casa editrice Il Castoro è finalista al Bologna Prize Best Children’s Pubblishres of the Year 2019 dedicato alle migliori case editrici in Europa.
– In un mondo sempre più digitalizzato la Fiera di Bologna offre grande spazio agli strumenti tecnologici volti a migliorare l’apprendimento. Viene presentata Ubischool la piattaforma editoriale per la pubblicazione e distribuzione di contenuti digitali e l’ambiente transmediale di apprendimento consultabile ovunque e su qualsiasi dispositivo.
(PBM)