Velia Majo
Alla Festa del Cinema di Roma

Rock dal carcere

Nel carcere romano di Rebibbia è stato presentato “Jailhouse Rock”, il film realizzato dai detenuti della compagnia “G 12 A.S.” guidata da Fabio Cavalli

Arrivano in maniera composta e silenziosa e prima di prendere posto salutano i loro amici con i quali stanno realizzando il film Jailhouse Rock. La sala è quella dell’Auditorium del carcere di Rebibbia Nuovo Complesso e gli attori sono i detenuti della compagnia G 12 A.S. (dove G sta ad indicare Giustizia), reparto che ospita reclusi di Alta Sicurezza. Per il secondo anno consecutivo, la Festa del Cinema di Roma ritorna a Rebibbia aprendo le porte ai cittadini che, dopo aver fatto richiesta quindici giorni prima dell’evento, è invitata a partecipare alle proiezioni nell’Auditorium (340 posti) del carcere insieme ai detenuti. Jailhouse Rock, che richiama un film interpretato da Elvis Presley del 1957 (dove il protagonista durante una scazzottata in un locale uccide involontariamente un uomo e per questo finisce in carcere) è stato girato a Rebibbia da giovani videomakers under 35 per la regia di Fabio Cavalli e racconta l’incontro di Cinema e Musica tra i detenuti attori della Compagnia G12 A.S., i musicisti della Banda della Scuola Popolare di Musica di Testaccio e l’Università di Roma Tre, dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale Cine Tv Roberto Rossellini.

Sul palco di Rebibbia, musicisti liberi e reclusi si esibiscono nel celebre brano del re del rock Elvis Presley, nella versione proposta da John Belushi e Dan Aykroyd nel film Blues Brothers di John Landis. Il 30 ottobre c’è stata anche la prima di Hamlet in Rebibbia spettacolo in live steaming full-Hd dal carcere in collegamento diretto con l’Auditorium del Maxxi ed altri teatri e carceri italiane. Hamlet è un nuovo lavoro dei detenuti attori già protagonisti del film Cesare deve morire con la regia dei fratelli Taviani film che vinse l’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 2012. Ed ancora la proiezione di Una questione privata di Paolo e Vittorio Taviani, Terapia di coppia per amanti di Alessio Maria Federici. Tutto è nato dalla collaborazione tra Fondazione Cinema per Roma, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e La Ribalta-Centro Studi Enrico Maria Salerno che da quindici anni crea opere teatrali e cinematografiche con i reclusi del carcere romano.

Lo scorso 2 novembre dopo la proiezione di Jailhouse Rock è stata riproposta anche la versione restaurata del film Borotalco (1982) con Carlo Verdone ed Eleonora Giorgi che nell’Auditorium di Rebibbia ha assistito insieme ai detenuti alla proiezione ricordando aneddoti del le riprese del film.

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