Dialoghetto sull'estetica
Bannare stanca
«Perché mi ha tolto l'amicizia? Le trova così brutte le mie poesie?». «Mah, ce ne sono di brutte, di meno brutte, ma non è questo il punto»
Buongiorno, la disturbo?
No, mi dica…
Perché mi ha tolto l’amicizia su facebook?
Beh, non vorrei offenderla… perché, ecco, perché lei scrive e posta troppe poesie… Ne ho contate anche due o tre in uno stesso giorno…
Beh, basta non leggerle…
Sa, un occhio ci finisce sempre… E poi a me piace leggere una raccolta di poesie quando ne ho davvero voglia, quando ne sento il bisogno. Devo entrare in quella prospettiva mentale, psichica, emotiva. Non voglio leggerle in modo casuale, non programmato, sul video in mezzo a notizie varie, sfoghi, pubblicità…
Le trova così brutte le mie poesie?
Ce ne sono di brutte, di meno brutte, ma non è questo il punto.
E quale sarebbe il punto?
Il punto è che non ho voglia di leggerle. Il punto è che chi scrive dovrebbe interrogarsi sul senso del suo scrivere. Limitarsi a scrivere solo le cose davvero necessarie. Il mondo è già così imperfetto, perché vogliamo aggiungere anche le nostre imperfezioni!
Il suo sembra quasi un elogio della pagina bianca…
Sì, se vuole.
Dunque i miei versi non le paiono necessari?
Esatto. Si vede anche dalla facilità (dalla frequenza) con cui li produce… I social network sono una grande cosa, beninteso, oltre a svolgere un nobile compito di controllo democratico, permette a tutti di esprimersi senza filtri o barriere, ma l’altra faccia della medaglia è che così facendo mette in giro anche tante cose, mi permetta, sterili, dilettantesche…
Guardi che la mia ultima raccolta di poesie ha vinto il Premio XYZ che vede nella giuria molti poeti e critici di vaglia… Un nome per tutti, ****!
Beh, non mi va di polemizzare ora sul valore delle sue poesie… Certo il mio giudizio è arbitrario, idiosincratico se vuole…
Vuole sapere una grande verità?
Perché no!
Lei è un gran presuntuoso!
Certo, lo so.
E non se ne faccia un vanto, sa… Eppoi lei chi cazzo è per pontificare? Quali sono i suoi titoli?
Non ho titoli da accampare oltre la mia intelligenza e sensibilità! Sono solo un violinista che legge abbastanza.
Ecco, il Nulla. Arrivederci, stia bene.
Stia bene anche lei.