Il 22 gennaio al Teatro Valle
Lasagna teatrale
Quattro critici (Antonio Audino, Andrea Porcheddu, Graziano Graziani e Simone Nebbia) hanno lanciato gli "strati generali del teatro romano”. Per discutere (magari litigando) dell'emergenza cultura
A Roma è vera e propria emergenza cultura: la crisi economica da un lato ha colpito duramente i consumi culturali dei cittadini e dall’altro ha distolto l’attenzione della politica dalle strategie culturali. Che invece sono indispensabili, proprio per favorire l’uscita dalla crisi… Insomma, la situazione è molto difficile, e proprio per questo quattro critici teatrali di diversa formazione e generazione (Antonio Audino, Andrea Porcheddu, Graziano Graziani e Simone Nebbia) hanno deciso di chiamare a raccolta i teatranti (romani e non) per discuterne. Potevano essere gli “Stati generali del teatro”, ma giustamente, con una buona dose di ironia, sono diventati gli “Strati generali del teatro”. Insomma, una Lasagna romana.
Ecco spiegato il titolo e il senso delle due ore di dibattito che si svolgeranno il pomeriggio del prossimo mercoledì 22 gennaio al Teatro Valle. I quattro alfieri della discussione analizzeranno la realtà teatrale romana dal punto di vista delle prospettive generali (Audino), della geografia delle sale e della loro vocazione (Graziani), del corpus dei finanziamenti pubblici (Simone Nebbia) e della cronica assenza di un ricambio generazionale (Porcheddu). Intenzione degli organizzatori è quella di fare il punto della situazione a due anni dall’occupazione del Valle, l’evento che prima ha smosso lo stagno della cultura romana addormentata dalla rozzezza alemanniana e poi ha finito per perdere il suo valore simbolico, limitandosi a segnala la grave mancanza di iniziativa delle istituzioni pubbliche (Stato e Enti locali) nei confronti della cultura. Ma, c’è da scommetterci, non sarà un elenco nudo e crudo di lamentazioni, dal momento che gli organizzatori hanno chiesto agli ospiti (sono stati invitati i rappresentanti delle istituzioni e tutti i teatranti romani di tutte le tendenze) proposte precise e non denunce generiche. E dunque – forse – per i rappresentanti dei Palazzi sarà un’occasione per ascoltare. Nella speranza che poi, finalmente, arrivino delle risposte.
Il tutto, vale sottolinearlo, alla fine, avviene in occasione dell’uscita del nostro ebook Il caso Valle, curato da Nicola Fano e Andrea Porcheddu e dedicato proprio alle onde che si sono propagate, nel bene e nel male, dopo l’occupazione della storica sala romana.